GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] cittadine e all'amministrazione del contado. A partire dal 1558 sedette tra gli Anziani consoli, magistratura di cui fece parte ancora nel 1572, 1578, 1586, 1601 e 1605. Nel 1560 fu fatto conte del sacro palazzo lateranense. Ebbe la carica di podestà ...
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Giureconsulto, nato a Piacenza il 23 novembre 1827, morto a Civitavecchia il 20 luglio 1908. Tenne la cattedra di codice civile nell'università di Parma dal 1859 al 1873 e nell'università di Siena fino [...] al 1880. Lasciato l'insegnamento, appartenne alla magistratura col grado di consigliere di Cassazione prima a Torino e poi a Roma. Passò quindi al Consiglio di stato, ove successe dopo alcuni anni a Silvio Spaventa nell'ufficio di presidente della IV ...
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Politico e scrittore ateniese della seconda metà del sec. V a. C. La sua famiglia era antica e di cospicue tradizioni: un antenato era stato congiunto e amico di Solone al principio del sec. VI, alcuni [...] altri avevano rivestito la suprema magistratura (arcontato) già nel sec. VII. Il padre era di quella tendenza che dicevano oligarchica, e che stava per un governo di pochi e di ricchi, in contrasto col governo di popolo introdotto da Efialte nel 462. ...
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Organizzazione e uffici giudiziari. Organizzazione e osservatori
Gianfranco Gilardi
Organizzazione e uffici giudiziariOrganizzazione e osservatori
Il buon funzionamento del processo non dipende soltanto [...] citato.
5 Una elencazione sarebbe qui impossibile: si rinvia, per la consultazione, al sito del Consiglio superiore della magistratura (www.csm.it). Tra gli atti più recenti si richiamano la circolare sulla formazione delle tabelle di organizzazione ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] famiglia, di origine normanna, nelle ultime generazioni si era dedicata frequentemente alla magistratura e alla carriera forense, ramo in cui si distinsero anche gli zii paterni Leonzio e Gaetano. Magistrato era egualmente il nonno materno, Gerardo ...
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VENTURA, Cesare
Fabrizio Solieri
– Nacque a Parma il 16 maggio 1741 dal conte Francesco e dalla nobildonna milanese Antonia Agazzi, primo di cinque figli.
Il suo nome completo era Cesare Ignazio Giovanni [...] Luigi Pasquale.
Il padre, dottore in legge, ricoprì a lungo diversi incarichi nella magistratura del Ducato di Parma e Piacenza e venne nominato avvocato fiscale con decreto dell’8 aprile 1749.
L’educazione di Cesare seguì una prassi consolidata per ...
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Giudice e uomo politico moldavo (n. Ciutuleşti 1948). Dopo la laurea in Legge ha prestato servizio per due anni nell’esercito sovietico prima di intraprendere la carriera di giudice (nel 1976). Con alle [...] spalle oltre trent’anni di esperienza in tribunale, è stato scelto come capo del Consiglio della Magistratura per poi essere eletto presidente della Repubblica moldava nel 2012: sprovvisto di affiliazione politica e pertanto imparziale, T. era il ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] e R. Fioretti. Dopo aver superato una dura selezione, il 10 luglio 1864 entrò in magistratura, ma ben presto rinunciò a quella che si preannunciava come una fortunata carriera per tornare alla professione forense.
L'esordio nella famosa causa detta " ...
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Davigo, Piercamillo. – Magistrato italiano (n. Candia Lomellina, Pavia, 1950). Magistrato dal 1978, ha iniziato la carriera come giudice a Vigevano per poi passare come procuratore al tribunale di Milano, [...] (con G. Colombo, 2016), entrambi nel 2017 Il sistema della corruzione e Giustizialisti. Così la politica lega le mani alla magistratura (con S. Ardita), In Italia violare la legge conviene. Vero! (2018) e L'occasione mancata. Mani pulite trent'anni ...
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SCLOPIS, Federico Paolo
Eugenio PASSAMONTI
Pietro VACCARI
Giureconsulto e uomo di stato, nato a Torino il 10 gennaio 1798, morto ivi l'8 marzo 1878. Entrato nella carriera amministrativa, si fece stimare [...] ed entrò nel circolo di glovani liberali intorno a Cesare Balbo, senza tuttavia aderire ai moti del 1821. Passato nella magistratura (1822), vi salì fino al grado di capo del ministero pubblico presso il senato piemontese (1844). Iniziato da Carlo ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...