MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] per difendersi dalle ingerenze dell’Inquisizione, provvide all’istituzione di una magistratura, l’offizio sopra la Religione (1545), cui era delegata la gestione del dissenso religioso diffusosi dalla metà degli anni Venti. La situazione si fece più ...
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BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] sarda all'età di ventiquattro anni; nel 1843 preferì passare nella magistratura, per riprendere poi servizio al ministero degli Esteri nel gennaio 1849. Inviato a Berna a reggervi la legazione sarda, vi rimase sino all'ottobre 1852. Trasferito ...
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TOCQUEVILLE, Charles-Alexis-Henri-Maurice Clérel de
Giorgio CANDELORO
Storico e uomo politico francese, nato a Verneuil (Seine-et-Oise) il 29 luglio 1805, morto a Cannes il 16 aprile 1859. Apparteneva [...] ad antica famiglia normanna; seguì gli studî giuridici ed entrò nella magistratura. Nel 1831 si recò negli Stati Uniti incaricato di studiarvi il sistema penitenziario e vi si trattenne un anno circa. Durante questo soggiorno studiò attentamente il ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] e illustre per le cariche pubbliche ricoperte da suoi esponenti: la suprema magistratura dei Priori della libertà per trentaquattro volte dal 1283 al 1524 e la magistratura altrettanto prestigiosa del gonfaloniere di Giustizia per tre volte.
Tra gli ...
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ALLIATA, Giacomo (Iacopo)
Roberto Zapperi
Appartenente alla nota famiglia palermitana originaria di Pisa, nacque nella seconda metà del sec. XV da Ranieri, e si investì della baronia di Castellammare [...] il 25agosto 1494.
Seguendo l'orientamento generale delle famiglie magnatizie del tempo, entrò nella magistratura, percorrendo una brillante carriera. Maestro razionale nel 1507, nel 1511 fu nominato stratigoto di Messina dove restò fino al 1514, ...
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Giurista, nato a Bologna il 10 settembre 1917. Laureato in giurisprudenza (1939), è prima assistente universitario ordinario (1939-43) e poi magistrato ordinario, ma l'esercizio delle relative funzioni [...] gli è impedito dal servizio militare. Nel 1947 si dimette dalla magistratura e inizia la libera professione di avvocato. Libero docente in Diritto costituzionale (1951) e, poi, in Istituzioni di diritto pubblico, insegna questa materia nell' ...
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MAZZEI, Jacopo
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 30 ag. 1803 da Mattias, patrizio fiorentino, e da Lucrezia Landi, poetessa e scrittrice arcadica.
Il M. si laureò in legge all’Università di Pisa, [...] dove recepì la lezione, ancora radicata, del giurisdizionalismo leopoldino. Entrato in magistratura, compì le prime esperienze a Siena, in qualità di auditore: qui ebbe modo di perfezionare la sua cultura grazie anche al nonno materno O. Landi, ...
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BEMBO, Marco
Gianfranco Spiazzi
Nacque da nobile famiglia veneta intorno al 1230. Gli esordi della sua carriera politica ci sono ignoti. Nel 1259, se è da identificare con lui il "Marcus Bembulus" di [...] un documento, (Cod. diplom. Regni Croatiae..., V, p. 139), ricoprì una magistratura a Zara. Più tardi, dal 1264 circa fino al 1280, con brevi interruzioni, fece parte del Maggior Consiglio e, probabilmente, fu consigliere ducale.
La sua prima ...
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Nato a Rouen nel 1646 da nobile famiglia normanna imparentata con Corneille, morto nella stessa città nel 1714. Poco si sa della sua vita; ricevette un'educazione classica a Rouen, acquistò nel 1690 una [...] carica nella magistratura della sua città natale, carica che tenne fino alla morte e che lasciò poi al figlio. Si occupò personalmente delle sue terre, e fu così indotto a osservare da vicino la miseria del popolo oppresso dal carico tributario. ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e nel 1909 si laureò a pieni voti. Qualche tempo dopo entrò in Magistratura, ma nel suo destino non c'era la toga, bensì l'Africa. Nel 1912, infatti, mentre era ancora in corso la guerra di Libia, venne chiamato al ministero delle Colonie, all'atto ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...