Giurista, nato il 25 aprile a Marburgo, dove il padre era magistrato e lo zio Hermann Ernst (1796-1846) professore di diritto; morto a Kassel il 13 giugno 1899. Entrò nella magistratura, segnalandosi con [...] i suoi scritti scientifici, sicché fu chiamato come professore ordinario di diritto commerciale e procedura civile a Jena (1862-1875), quindi a Bonn, dove insegnò anche diritto pubblico e procedura penale, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ludovico
**
Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] fazione bentivogliesca dopo l'assassinio di Antonio, suo padre, il B. fu eletto l'11 nov. 1438 nella nuova magistratura dei Dieci di Balìa.
Anche questa volta egli si adoperò instancabibnente per placare le discordie cittadine, presto riaccesesi con ...
Leggi Tutto
CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] molto ampia. Di lui infatti possiamo menzionare soltanto poche opere.
Fra queste: Spunti di diritto processuale in recenti sentenze della magistratura del lavoro, in Studi in on. di A. Ascoli, Messina 1931, pp. 611-618 (in questo scritto il C. pare ...
Leggi Tutto
Magistrato e uomo politico, nato a Torino il 29 agosto 1807, morto ivi il 28 novembre 1873. Studiò a Siena e a Genova, laureandosi in giurisprudenza nel 1830, ed entrò subito nella magistratura, dove ancor [...] divisioni amministrative di Genova, Nizza, Cuneo e Savona, e incaricato di un'inchiesta sull'ordine pubblico e sulla magistratura in Sardegna nel 1850. Nominato senatore il 20 novembre 1861, presiedette nel 1864 la commissione incaricata di preparare ...
Leggi Tutto
CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] traspare soprattutto dalla terminologia che il C. usa sia nell'opuscolo citato sia in alcuni passi dell'opera La magistratura siciliana sino al 1860 (pubblicata postuma con prefazione di F. Taiani, Palermo 1875). Il Taiani nella prefazione a questa ...
Leggi Tutto
RIBOT, Alexandre
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Saint-Omer il 7 febbraio 1842, morto a Parigi il 13 gennaio 1923. Laureatosi alla facoltà di diritto di Parigi nel 1866, entrò nella magistratura [...] (7 marzo 1870) come sostituto presso il tribunale della Senna, e nel 1875 il Dufaure gli affidò la direzione degli affari criminali e di grazia al Ministero della giustizia, dalla quale si dimise nel dicembre ...
Leggi Tutto
HÉRAULT DE SÉCHELLES, Marie-Jean
Alberto Maria Ghisalberti
Rivoluzionario francese, nato a Parigi il 20 settembre 1759, morto ivi il 5 aprile 1794. Di nobile nascita e ricco di mezzi si diede alla magistratura, [...] e la larga cultura, la bella presenza, le doti oratorie gli assicurarono brillante carriera. Scrittore facile, ebbe qualche fama da opere imbevute di spirito illuministico (il Voyage à Montbard, col racconto ...
Leggi Tutto
Sociologo politico tedesco, nato a Wuppertal-Elberfeld il 2 maggio 1906, morto a Francoforte s.M. il 15 settembre 1985. Terminati gli studi di giurisprudenza, nel 1930 entrò in magistratura, ma ben presto [...] l'avvento del nazismo lo costrinse, per la sua adesione al comunismo, ad abbandonare la carriera. Imprigionato dal 1937 al 1941, nel 1943 venne coscritto nel famigerato reparto di punizione Strafbattallion ...
Leggi Tutto
SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] poi nella magistratura come luogotenente della pretura di Pizzighettone. Schierato fin dall’arrivo dei francesi per i nuovi ideali rivoluzionari, nell’agosto del 1797, nell’ambito della Repubblica Cisalpina, gli fu affidata la carica di commissario ...
Leggi Tutto
INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] dove fece una brillante carriera nel periodo francese, pervenendo nel 1809 al grado di procuratore generale presso la gran corte criminale di Lucera.
Confermato nel ruolo dopo la Restaurazione, nel dicembre ...
Leggi Tutto
magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...