MARTINO di Vitale
Paolo Falzone
MARTINO di Vitale (Martino bottaio). – Bottaio e uomo politico lucchese vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Sedette tra gli Anziani, la suprema magistratura della [...] città, composta da un collegio di dieci cittadini che affiancava il podestà nel governo del Comune.
Secondo una notizia riferita dal commentatore dantesco Guido da Pisa, M. sarebbe da identificare con ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] , 1ª sessione, Documenti, S. nn. 1, 2, 1-A, 2-A, 1-B, 2-B. Inoltre: G. Mirabelli, L’inamovibilità della magistratura nel Regno d’Italia, Napoli, 1880, passim; M. Minghetti, I partiti politici e l’ingerenza loro nella giustizia e nell’amministrazione ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] attivata nell'ordinamento genovese quando si presentava la necessità di fàr fronte militarinénte e finanziariamente a specifiche situazioni belliche. Gli annalisti genovesi dell'epoca e la documentazione ...
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Magistrato e romanziere svedese (Jönköping 1795 - Stoccolma 1865). Sostenitore del governo, che appoggiò fondando il Fäderneslandet ("La Patria", 1830-33), passò presto all'opposizione dimettendosi dalla [...] carica che ricopriva nella magistratura e svelando nelle Skildringar ur det inre av dagens historia ("Descrizioni dietro le quinte della storia odierna", 1834) il retroscena della corte e della vita pubblica contemporanea. Condannato per lesa maestà, ...
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BALDESI, Donato
Gaspare De Caro
Scarse notizie si hanno nel complesso sulla vita del B.: si sa che era fiorentino ed esercitava l'arte della seta. Nel 1560 la Magistratura del Comune di Roma lo aveva [...] autorizzato a far entrare in franchigia nella città un carico di 1000 libbre di seta destinate ad essere lavorate a Roma, insieme a trenta barili di vino per gli operai. Questo del B. fu probabilmente ...
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Giurista e uomo politico francese, nacque a Valenza, nell'attuale dipartimento della Drôme, il 31 maggio 1785. Suo padre, procuratore del re nel Delfinato, fu poi membro dell'Assemblea costituente. Avviato [...] per porre in stato d'accusa i ministri che avevano firmato quelle ordinanze. Nel 1831 il B. rientrò nella magistratura come consigliere di cassazione, continuando a sedere nella Camera dei deputati fino al 1839, quando Luigi Filippo lo nominò ...
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HAIMANN, Giuseppe
Attilio Mori
Magistrato e viaggiatore italiano, nato a Milano il 21 maggio 1828. Laureatosi nel 1849 in giurisprudenza a Pavia dopo aver partecipato alle Cinque giornate entrò nella [...] magistratura e compì per diletto e per studio numerosi viaggi in Oriente. Dal 1874 al 1880 fu inviato in Egitto come capo divisione in quel Ministero della giustizia e, rimpatriato, continuò a occuparsi della riforma giudiziaria egiziana. Nel 1881 ...
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Giurista tedesco, nato a Marburg il 2 novembre 1799 e morto a Cassel il 23 gennaio 1848. Insegnò fino al 1832 ed entrò quindi nella magistratura. Le larghe indagini fatte gli permettevano già nel 1825 [...] di far sfoggio dì una cultura non comune nello studio sulle origini e la pratica attuale delle due collezioni di Extravagantia del Corpus iuris canonici; a esso seguì nel 1827 uno studio anche migliore ...
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GRADNIK, Alojzij
Poeta sloveno, nato a Medana presso Gorizia il 3 agosto 1882 da padre sloveno e madre italiana. Compiuti gli studî di giurisprudenza a Vienna si è dedicato alla magistratura.
Pur avendo [...] trattato nelle sue poesie, ma con pensosa discrezione, anche problemi nazionali e patriottici, G. è soprattutto poeta di ampio respiro universale che, smaterializzando la realtà, va sempre in cerca di ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] a M. Pantaleoni. 1890-1925, a cura di G. De Rosa, Roma 1962, I, p. 434; II, p. 96; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, 11, p. 465; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana, Roma 1883, p. 353; E. Michel, E. L., in ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...