Magistrato e letterato (Trento 1793 - Trieste 1843). Ligio all'Austria, che difese anche in uno scritto contro E. Misley, percorse la carriera della magistratura; fu lui a istruire a Milano i processi [...] contro gli affiliati alla Giovine Italia in Lombardia. Devoto a V. Monti e amico di altri letterati, scrisse articoli per la Biblioteca italiana e per l'Enciclopedia Italiana di Venezia. Notevole uno studio ...
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. Consesso il cui ufficio è di dare pareri sulle materie che gli sono sottoposte. Fu già magistratura di parecchi antichi stati italiani. Per la Consulta araldica, v. araldica, consulta.
In forza della [...] legge 4 febbraio 1926, n. 237, con la quale si addivenne all'istituzione del podestà nei comuni con popolazione non eccedente i 5000 abitanti, fu anche istituita, come organo consultivo delle amministrazioni ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] , Milano 1934, pp. 74-89; I principi dell'economia fascista, in L'indipendenza economicaitaliana, Milano 1937.s pp. 56-65; Magistratura del lavoro, in Nuovo Digesto italiano, a cura di M. D'Amelio, VIII, Torino 1939, pp. 6-24; Corporativismo, I ...
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manettaro
s. m. e agg. (iron.) Chi o che ritiene che il malcostume si possa risolvere più facilmente con il rigore giudiziario e la detenzione.
• La magistratura ha invaso il campo lasciato libero da [...] e ai manettari di carta che sia l’esecutivo Berlusconi che quello Prodi sono andati in crisi perché di volta in volta la magistratura ha deciso di staccare i fili della corrente. (Mario Sechi, Tempo, 29 luglio 2012, p. 1, Prima pagina) • Pensa che ...
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GIORGI, Giorgio
Giuseppe Timpanelli
Giurista, nato in Firenze il 16 settembre 1836, morto a Roma il 22 febbraio 1915. Seguì la carriera della magistratura, sino alla Corte d'appello, passò poi al Consiglio [...] di stato divenendone presidente. Fu nominato senatore il 21 novembre 1892.
Pubblicò diverse opere giuridiche, tra le quali sono da ricordare: Espropriazione per causa di utilità pubblica sui beni del pubblico ...
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LILIENFELD-TOAL′, Pavel Feodorovič
Sociologo russo, nato a Białystok (Polonia) nel 1829, morto nel 1903. Studiò a Pietroburgo, rivestì quindi varî gradi nella magistratura, e fu per 17 anni governatore [...] della Curlandia. Dal 1897 al 1898 fu presidente dell'Istituto internazionale di sociologia. Scrisse, soprattutto in tedesco e anche in francese, opere più erudite che profonde.
L'opera principale è Gedanken ...
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PATRONOMI (πατρονόμοι)
Margherita Guarducci
Collegio di sei magistrati istituito in Sparta nel 227 per opera del re Cleomene III, in sostituzione degli efori, magistratura che il re aveva soppresso. [...] Il capo dei patronomi, il più anziano (πρέσβυς), divenne così, da allora in poi, l'eponimo dello stato spartano e tale si mantenne per molto tempo, fino nel cuore dell'età imperiale. La carica era annuale, ...
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SICCARDI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giurista e uomo politico nato a Verzuolo, in provincia di Cuneo, il 13 ottobre 1802, morto a Torino il 29 ottobre 1857. Laureatosi in giurisprudenza a Torino, nel 1827 [...] iniziò la sua carriera nei pubblici impieghi e due anni dopo passò nella magistratura.
Il 26 settembre 1840 fu nominato primo ufficiale della Grande Cancelleria per gli affari ecclesiastici, e il 30 ottobre 1847, avendo Carlo Alberto creato il ...
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Famiglia patrizia veneziana, il cui ricordo è abbastanza remoto (sec. XII) e la cui partecipazione alla vita pubblica, sia nella magistratura interna, sia nella rappresentanza estera, è abbastanza frequente.
Se [...] nessun membro di essa beneficò della dignità ducale, molti ottennero il grado di procuratore di S. Marco, e non meno che con la mente servirono la patria col braccio. Vanno così ricordate la strenua difesa ...
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PFIZER, Paul Achatiüs
Carlo Antoni
Scrittore politico, nato il 12 settembre 1801 a Stoccarda, morto a Tubinga il 30 luglio 1867. Entrato nella magistratura, partecipò ben presto agl'ideali dei letterati [...] liberali della Svevia. Dopo alcuni tentativi poetici, pubblicò nel 1831, all'indomani della rivoluzione di luglio, il suo scritto più importante: Briefwechsel zweier Deutschen, dove, esaminando la situazione ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...