Magistrato italiano (n. Briosco, Milano, 1946). Conseguita la laurea in Giurisprudenza (1969), nel 1974 è entrato in magistratura. Già giudice nella VII sezione penale della Corte di Milano (1975-78), [...] tra il 1978 e il 1989 è stato giudice istruttore; questi sono gli anni in cui C. e il collega G. Turone hanno fatto luce sull’omicidio di G. Ambrosoli e avviato le indagini sulla loggia P2. Figura chiave ...
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LONGHI, Silvio
Penalista, nato a Vestone (Brescia), il 20 aprile 1865. Ha percorso tutta la carriera della magistratura sino al grado di Procuratore generale della Corte di cassazione, che occupa dal [...] 1930. Fu presidente del Collegio centrale dei probiviri del sindacato dei giornalisti. È senatore dal 22 dicembre 1928. Come giurista sostiene la "teoria unitaria" del diritto penale, destinata a integrare ...
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Uomo politico messicano, nato a Sayula (Veracruz) nel 1902. Laureato in giurisprudenza, fece parte della magistratura federale; governatore dello stato di Veracruz dal 1936 al 1940, diresse la campagna [...] elettorale che portò alla presidenza del Messico M. Avila Camacho, che lo nominò suo mimstro dell'Interno (1940-45): in questa funzione prese drastiche misure contro lo spionaggio soprattutto tedesco. ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] interventi anche sulla Rivista di diritto pubblico:nel 1930, ad esempio, sostiene con forza la natura di giudice ordinario della magistratura del lavoro, nata con la l. 3 apr. 1926, n. 563, la cui istituzione e collocazione all'interno del sistema ...
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Con riferimento alla classica tripartizione dei poteri in legislativo, giurisdizionale ed esecutivo, affidati rispettivamente al parlamento, alla magistratura e al governo, locuzione utilizzata per indicare [...] l’insieme dei compiti attribuiti all’amministrazione, ma di fatto priva di valore giuridico. Infatti, la separazione dei poteri e delle funzioni non corrisponde né all’ordinamento comunitario, che manca ...
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Montaigne, Michel Eyquem di
M. Montaigne
1533
Nasce nel castello di Montaigne nel Périgord
1554
Entra nella magistratura, in cui ricopre vari uffici
1568
Mortogli il padre, decide di ritirarsi nel [...] castello di famiglia per dedicarsi agli studi
1580
Pubblica i primi due libri dei Saggi
1580-81
Compie un lungo viaggio attraverso Francia, Svizzera, Germania e Italia
1581-85
Ricopre la carica di sindaco ...
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Titolo magistratuale etrusco che forse designa, in ambito urbano, una carica avente funzioni questorie: con tali funzioni la magistratura è attestata, come imprestito etrusco, anche tra gli Umbri. ...
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. Costituiscono un corpo speciale, organizzato dalla legge allo scopo di rendere possibile alla magistratura l'affidamento d'incarichi amministrativi particolarmente delicati a professionisti di sicura [...] onestà e di capacità adeguata. Tra gli uffici, ai quali i membri del corpo speciale possono essere chiamati, emerge per importanza quello di curatore di fallimento: proprio in vista di esso, anzi, ebbe ...
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Nel Medioevo, dominio fondiario libero e originario, perciò non derivante da concessione feudale. Camera (o Giunta) degli allodiali Magistratura medievale che a Napoli giudicava in ultima istanza le cause [...] concernenti le proprietà regie ...
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Nome con cui nel Medioevo i Genovesi designavano la Crimea (dalla popolazione locale dei Chazary). Uffizio della G. Magistratura collegiale creata per curare gli affari della Crimea e delle altre colonie [...] genovesi del Mar Nero (1313-1529) ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...