L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Society, allora presieduta da Newton, lo aveva eletto socio onorario per il suo interesse per le scienze e in particolare dopo la Correzione del 1780-1781 con l'istituzione di nuovi magistrati e di un valido staff tecnico, ma la compilazione delle ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] poteva costare mezzo ducato d'oro. L'onorario raddoppiava per l'assistenza continua, "die B. Nardi, Letteratura e cultura veneziana.
27. Cf. Giulio Bistort, Il magistrato alle pompe nella Repubblica di Venezia, Venezia 1912, pp. 292, 301-302 ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] quale aderiva a una confederazione italiana affidata alla presidenza onoraria del pontefice, e che nel Granducato di Toscana, Troysi, che, pur essendo il figlio di un alto magistrato, già ministro della Giustizia di Ferdinando II, aveva subito ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] latina. Inoltre si occupò di importanti iniziative legislative (Magistrato alle acque, 1907; nuova legge di protezione forestale, problemi della cooperazione anche come presidente onorario della Confederazione generale della cooperazione italiana. ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] Leone, presidente degli avvocati della città e rabbino onorario), avvocato anch'egli, esponente di grande rilievo dell "bellissima letteralmente e sdegnatissima, scritta ad un alto magistrato che dirigeva una enciclopedia giuridica la quale aveva sì ...
Leggi Tutto
Giudice dell’esecuzione e spese del processo
Alessandro Diddi
Nel 2002 il legislatore, attraverso un testo unico, ha intrapreso un’opera di riorganizzazione e razionalizzazione della materia della riscossione [...] . n. 115/2002, ed analogamente a quanto previsto per il difensore ammesso al regime del patrocinio, l’onorario e le spese spettanti all’ausiliario del magistrato ed al consulente tecnico di parte sono liquidati al termine di ciascuna fase o grado del ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] ad una nuova commissione formata da un gruppo di magistrati che avrebbero dovuto elaborare leggi più aderenti alla natura e Regno era stato nominato con decreto 18 marzo 1817 socio onorario della Società economica di Principato Ultra e con decreto 1º ...
Leggi Tutto
FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] 1938 fu trasferito al tribunale di Roma.
L'impegno di magistrato non impedì al F. di dedicarsi agli studi e all'attività pubblico. Lasciò allora la magistratura (con il grado di consigliere onorario della corte d'appello) e venne chiamato il 5 nov. ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] Dopo aver vinto il concorso – davanti ad altri futuri importanti magistrati (Nino Papaldo, Carlo Bozzi e Michele La Torre) – al merito dell’aquila germanica, nel 1942). Fu presidente onorario della Corte dei conti e del Consiglio di Stato.
Morì ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] segno di omaggio fu insignito del titolo di presidente onorario della Cassazione e della gran croce della Legion d Città di Castello 1908, pp. 101 s.; A. Pasquali-Lasagni, Un romano magistrato di Francia: il presidente L., in Roma, VII (1929), 4, pp. ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...