CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] del 14 maggio 1862, il C. venne nominato professore onorario dell'università di Napoli. Nelle elezioni che si tennero nel 26 genn. 1889 fu nominato senatore. Concluse la carriera di magistrato nel febbraio del 1893, a Milano, quando venne collocato a ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] S. Bettinelli del 17 marzo 1804) e la nomina a socio onorario presso la Società italiana delle scienze di Modena (1805); il 2 Parma l'8 dic. 1831; dal 30 giugno 1839 preside del magistrato degli Studi in Piacenza fu posto a capo di tutte le scuole ...
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FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] del Municipio di Modena di riordinare gli atti del Magistrato delle Acque (magistratura istituita dal duca Cesare d'Este decise di dimettersi per l'età avanzata, divenendone presidente onorario. Nel 1882 fu chiamato a riordinare l'Archivio comunale ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] motivi di salute, con il grado di procuratore generale onorario.
Parallela e connessa all’attività di giurista teorico e periodo di esclusione per sorteggio per eccedenza di deputati magistrati, proseguì l’impegno politico come membro della Camera ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] avvocato sin dal giugno 1765 in un'importante causa di successione feudale. Il mancato pagamento del suo onorario spinse il F. a ricorrere all'intervento del magistrato (Fatti e ragioni per l'avvocato d. N. F. contro gl'illustri marchese di Arena e ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] la censura, per cui fu destituito (1851) dall'ufficio di magistrato che occupava già da tre anni, ed egli ritornò così Corte di cassazione, presidente di sezione e poi primo presidente onorario della Corte d'appello. Morì nella città di Bologna ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] funzionario, il 24 febbr. 1775 fu nominato maestro razionale onorario del Tribunale del Real Patrimonio e l'anno dopo, con di presidente del tribunale del Concistoro e del Supremo magistrato di commercio, alla quale era stato chiamato nel dicembre ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] Il 29 marzo 1641 era eletto senatore e il 17 luglio membro del Consiglio segreto, indi presidente del Magistrato ordinario; fu anche reggente onorario nel Supremo Consiglio d'Italia.
La sua carriera, culminata con la nomina a presidente del Senato il ...
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BIUMI, Giuseppe
Bruno Caizzi
Nacque nel 1749 in una famiglia della più antica nobiltà lombarda, legata alla località di Biumo Inferiore, nel Varesotto, di cui portava il nome. Laureato in utroque iure, [...] a restare accanto al Beccaria. Il 4 maggio 1773 ottenne infatti la nomina ad "alunno", ossia aggiunto onorario non stipendiato, presso il Magistrato camerale; tre anni dopo lo si ritrova a Pavia quale viceintendente delle Finanze. È di qualche anno ...
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ADAMI, Mariano (Mariano d'Adamo)
Francesco Sabatini
Appartenente a una delle famiglie civili della città di Teramo (un suo parente, o fratello, Giacomo, ebbe la concessione di un feudo e una lettera [...] sec. XVI vide i diplomi regi) fu poi nominato presidente onorario.
Non si era, nel frattempo, estraniato del tutto dalla vita dura punizione dei colpevoli. L'A. in veste di capo del Magistrato, trattò con il di Forma e, in luogo di un grande processo ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...