Uomo politico italiano (Novara 1918 - Roma 2012). Deputato nelle liste della Democrazia cristiana fin dalla Costituente, più volte ministro, è stato eletto presidente della Camera nell'apr. 1992 e nel [...] 1999.
Vita e attività
Laureatosi in giurisprudenza nel 1941, magistrato dal 1942, partecipò alla Resistenza, svolgendo opera di fra la prima e la seconda repubblica. Presidente aggiunto onorario della Suprema Corte di Cassazione dal 1999, nel 2007 ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] anche gli edili curuli e i governatori provinciali. Il diritto onorario non era formato da regole generali e astratte, non essendo si attenuò, fino a cessare del tutto, poiché i magistrati che si succedevano di anno in anno tendevano a emanare ...
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Ingegnere e scacchista italiano (Livorno 1875 - Venezia 1944). Percorse la carriera del Genio civile, e fu presidente del Magistrato alle acque dal 1926 al 1944, ricevendo anche il titolo di presidente [...] onorario del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici. Valente giocatore di scacchi ed eminente teorico del gioco, fu autore del manuale Il giuoco degli scacchi (1914). ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] appiglia il reo, libero di farvi ricorso, sempre che il magistrato presidente dell'assemblea non vi si opponga per gravi ragioni, finché forma di tributo al capo del consorzio o al re, di onorario al giudice, di premio al denunziante, sia sotto l'una ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] nell'auditorium del palazzo, o deferiva la questione, sia a magistrati e funzionarî, sia a giurati scelti dalle liste formate da germanica e aveva ridotto l'imperatore a semplice capo onorario di tanti piccoli stati, sottoposto al controllo del ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] revoca tacita dei legati fu però riconosciuta dal diritto onorario, il quale concesse all'erede un'exceptio doli il testamento è revocato ipso iure, quindi non occorre dichiarazione del magistrato. Tuttavia la revoca non ha luogo e il testamento ha ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] di Sicilia e di Sardegna (227 a. C.), per avere i magistrati che annualmente le governassero si portò il numero dei pretori a quattro; diritto civile e quello del diritto pretorio (od onorario, da honor "carica"). La sistemazione definitiva dell ...
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MENANT, Joachim
Giuseppe Furlani
Magistrato e assiriologo, nato a Cherbourg il 16 aprile 1820, morto a Parigi il 30 agosto 1899. Fu giudice dal 1846 al 1890, nel quale anno fu collocato a riposo col [...] titolo di consigliere onorario.
La sua posizione nella storia dell'assiriologia è cospicua, poiché coi lavori di decifrazione della scrittura cuneiforme, le edizioni di testi assiri e babilonesi e gli studî sulla glittica mesopotamica aprì alla ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] dell'arte provinciale nei rapporti tra Cisalpina e Narbonense. Gli archi onorari, in RendlstLomb, CVIII, 1974, pp. 223-235; P. Gros limitazioni al potere del clero con l'istituzione di un magistrato, l'ideologo, che fu attivo fino a Traiano con ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] nuovo orientamento dato alla piazza, e adorni con colonne e statue onorarie.
Adiacente al Foro, ma distaccato da esso, era il Carcere, ritratto di dama dell'età dei Flavi, due statue di magistrati del IV sec., la testa colossale di Costantino (resto ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...