L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] ), che ci restituisce l’assetto istituzionale della touto o touta con al grado più elevato il meddiss tuvtiks (magistratoeponimo detentore dell’imperium, con importanti poteri pubblici, militari e giurisdizionali), i censori e gli edili, da cui sono ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] , l'assetto costituzionale della touto: al grado più elevato, con carica elettiva annuale, il meddíss túvtíks, magistratoeponimo, detentore dell’imperium, con elevati poteri pubblici e giurisdizionali oltre che militari; i censori (keenstur, Vetter ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] la loro polis a Palaeopolis e furono governati da un basileus, titolo che più tardi rimase a identificare il magistratoeponimo; la divinità poliade fu Atena, il cui santuario era forse sistemato nella parte alta della città. La posizione geografica ...
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SCHIAVI d'ABRUZZO
S. Lapenna
'ABRUZZO Centro in provincia di Chieti a m 1172 s.l.m., posto alla base di monte Pizzuto, alla sinistra del fiume Trigno, che separa l'Abruzzo dal Molise.
In assenza di [...] culto. Presso la soglia campeggia l'iscrizione a tessere bianche in lingua osca, che insieme al nome del magistratoeponimo Ni. Dekitiis Mi. fornisce il nome del costruttore G. Paapiis Mitileis.
Questo intervento risulta, dunque, contemporaneo alla ...
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MAGISTRATO (lat. magistratus)
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
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Nella costituzione politica greca e romana il magistrato è il cittadino investito di un potere di comando e che agisce nell'interesse [...] L'arconte (detto da moderni, impropriamente, arconte eponimo, espressione venuta in uso solo nell'età romana); maior potestas i dittatori sui consoli, questi sui pretori; i magistrati sine imperio non hanno maior potestas su nessun'altra carica e ...
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L’indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche solo l’anno) in cui un fatto è avvenuto o dovrà avvenire. Per la determinazione della d. si fa riferimento al calendario (➔).
I Greci non ebbero criteri [...] achea, etolica ecc.) quello dello stratego federale; altrove l’anno veniva indicato solitamente col nome del massimo magistrato o di un sacerdote eponimo. L’anno cominciava col solstizio d’estate (Atene, Delfi) o con quello d’inverno (Beozia, Delo) o ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] era il focolare sacro dello stato, e dove risiedeva l'arconte eponimo, per il Boukoleion, dove pose la sua sede l'arconte la dignità di rex sacrorum e di tutti gli altri magistrati religiosi era vitalizia; ma una traccia della vetusta dignità ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] re, e fu detto ἄρχων βασιλεύς o βασιλεύς senz'altro, pure essendo sottoposto al primo arconte, che era l'eponimo, cioè il supremo magistrato, che dava il suo nome all'anno. Un'analogia si riscontra nella storia religiosa più antica dei Romani, presso ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] a somiglianza probabilmente di quello che si faceva nella madre-patria, finirono con divenirne i magistrati supremi e in mancanza dei re ne divennero anche gli eponimi. Il numero di due, che è testimoniato dalle fonti classiche per Cartagine, è ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] indigeno originale della tradizione considerava Latino come l'eroe eponimo dei Latini e questi come autoctoni del paese che egemonia di Roma sul Lazio, e non ebbe più a supremo magistrato il dittatore, ma, a somiglianza di Roma, due pretori, che ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...