MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] studentesche a Roma nel Cinquecento, Roma 1985, pp. 70-72, 83 s., 144 n. 2; N. Del Re, Luca Peto giureconsulto e magistrato capitolino (1512-1581), in Scritti in onore di Filippo Caraffa, Anagni 1986, p. 320 n. 33; H. Jedin, Storia del concilio di ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] , nota infatti F. de’ Nerli che il M. «senza tener grado alcuno, andava egli o ser Agnolo M[arzi] in persona a’ magistrati per le faccende che occorrevano» (Nerli, p. 15). Il M. usò, a detta di Varchi, che lo definisce «veramente modesto e diritto ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] R. Accademia d'Italia; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero di Grazia e Giustizia, Uff. superiore del personale, ff. personali dei magistrati, I vers., b. 215, f. 36.630: V. L.; Ibid., Museo centr. del Risorgimento, Carte Mancini, bb. 753, n. 5 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] unicamente in essi dal Sovrano e avrebbe risieduto in loro, non per autorità originaria, ma come negli altri magistrati dello Stato, nella cui classe comprendonsi le loro sacre persone"; ed era indubitabile che "tali facoltà inalienabilmente ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] didattici, si può solo ipotizzare che venissero anche utilizzati, senza oneri per Perario, insigni professionisti e magistrati per corsi collaterali, magari intesi alla formazione specifica delle nuove leve della burocrazia: in particolare il De ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] , da un canto custodi dei diritti della Corona e quindi gelosi anch’essi delle libertà gallicane, dall’altro magistrati timorosi di perdere una grossa fonte di guadagni con l’introduzione di disposizioni conciliari che li costringevano a rinunciare ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] di primo grado per l'epurazione, accogliendo il ricorso presentato dall'E. e valutando positivamente il comportamento tenuto dal magistrato nella lotta contro i Tedeschi dopo l'8 sett. 1943, revocò il decreto del novembre 1944 e lo reintegrò ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Dir. gen. dell'Organizzazione giudiziaria e degli Affari generali, fasc. pers. magistrati, I vers., busta 0298, fasc. 39039; Ibid., Min. della Pubblica Istruzione, Dir. gen. dell'Istruzione superiore, fasc ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] alla fine dell'anno, a lezioni incominciate, e per tutta la durata dell'insegnamento bolognese, cioè fino al 1541, i magistrati della città emiliana dovranno lottare, financo invocando l'autorità del papa, perché l'A. non sia costretto a ritornare in ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] nello spazio e nel tempo, rivolta ad un largo pubblico di amministratori e di governanti, di "principi, signori e magistrati". Un'arte, dunque, nutrita di sensibilità storica e politica, fornita di un rinnovato e solido impianto teorico e dottrinale ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...