EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] volte fu a servizio della sua città, in qualità di giurista e di diplomatico. Nel 1562 fu tra i giuristi chiamati dai magistrati a riformare alcuni statuti sulle doti e sulle successioni ab intestato; nel 1574, con G. P. Lancellotti, elaborò nuove ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] Zappata, sotto il titolo di Editti antichi e nuovi de' Sovrani Prencipi della Real Casa di Savoia,delle loro Tutrici,e de' Magistrati di quà da' Monti.
In fase preparatoria il B. si era servito dei registri conservati negli archivi di Torino e di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] lo aveva fatto con solenne investitura cavaliere dello speron d'oro e conte palatino - il B. procurava gravi preoccupazioni ai magistrati di Perugia per l'impegno che aveva contratto con i Senesi di recarsi ad insegnare dal 1469-1470 nel loro Studio ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] . 263 ss.; 46, ff. 8 55, 176 ss.; 47, f 222v; Ibid., Casa Reale Antica, fascio 732; Ibid., Biografie de' magistrati de' vari tribunali dall'anno1707 al 1740, ff. 92, 111; V. Ariani, Commentarius de claris iureconsultis Neapolitanis, Neapoli 1769, pp ...
Leggi Tutto
BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] nel fondare ovunque "Uffici sussidiari" per coordinare a un unico intento un gran numero di relazioni di avvocati, giureconsulti e magistrati di nazionalità, di lingua e di studi diversi. Era il primo istituto del genere in Europa ed ebbe subito lodi ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] aveva incaricato, insieme con J. Gallo, O. Glorizio e F. Furnari, di difendere il privilegio dell'elezione diretta dei magistrati cittadini da parte del sovrano contro la pretesa del presidente del Regno, cardinale G. Doria, di nominare il successore ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Tommaso
Carla Russo
Figlio di Giovanni Battista, consigliere del Sacro Regio Consiglio, nacque a Napoli nel 1678 (non nel 1670, come afferma il Giustiniani), secondo quanto si può dedurre [...] nel dicembre 1744.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Almo Collegio dei Dottori, fasci 38, 71; Ibid., Biografie de' magistrati de' vari tribunali dall'anno 1707 al 1740, ff. 119v, 120; L. A. Muratori, Raccolta delle vite e famiglie degli uomini ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] avvocato del Comune. Incaricato della revisione degli statuti municipali nel 1576, presentò la nuova redazione alla approvazione dei magistrati e dei cittadini il 22 sett. 1577.
Nel 1579 il padre Matteo decise di abbandonare San Ginesio in seguito ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] le doti del F. e lo nominò il 24 dic. 1724 segretario del Collaterale: un incarico, questo, che immetteva il giovane magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione dello Stato, in un momento in cui questa si trovava al centro di un durissimo ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] di Aftonio e di Ermogene Giovanni Doxapatres, il filosofo allievo di Giovanni Italo, Michele Doxapatres, e diversi alti magistrati e pubblici funzionari imperiali di questo nome. Non è possibile quindi stabilire se il D. fosse nato suddito normanno ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...