BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] dell'opposizione, che si coagulò in gran parte, in quei mesi, attorno al B., il quale trovava appoggi negli ambienti dei magistrati, a corte e forse presso la stessa regina Maria Teresa. L'ultimo giorno di dicembre 1820, nel corso della tradizionale ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] il divorzio.
In realtà il C. non era divorzista, ma su questo punto Murat si mostrò inflessibile e costrinse i magistrati al giuramento o alle dimissioni, nonostante in un primo momento avesse promesso, per bocca dello stesso C., che non avrebbe ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] del Cambio" nel 1398, "primo gonfaloniere" nel 1402, "priore del Magistrato per l'Arte del Cambio" nel 1408, podestà di Gubbio nel 1412 suoi presidi, proprio in quei giorni il magistrato perugino inviava nuovamente Andrea di Nicola Barigiani a ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] comunque primarius, prese anche il posto di consulente del Consiglio di Norimberga che era stato di P. Wesenbeck.
I magistrati di Norimberga furono così contenti del suo nuovo ufficio che presto gli aumentarono lo stipendio a 500 fiorini. In quanto ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] 21 aprile 1903, dal cui matrimonio nel 1927 nacque Giovanni.
Dopo aver vinto il concorso – davanti ad altri futuri importanti magistrati (Nino Papaldo, Carlo Bozzi e Michele La Torre) – entrò come referendario al Consiglio di Stato nel 1930. Qui si ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] E. fu infatti fra i lettori dello Studio nativi di Perugia che, il 26 dic. 1411, accettarono la sospensione delle paghe decisa dai magistrati cittadini il 18 dello stesso mese (Bini, I, 2, pp. 271 s.). Quattro anni dopo figura come legato "pro arduis ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] quale espediente per godere l'impunità dei delitti, l'abuso di censure e di scomuniche nei confronti di quei magistrati regi che difendevano la giurisdizione ordinaria. Attraverso l'attenta esegesi delle fonti legislative, il C. metteva a nudo le ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] di altre testimonianze. Possiamo, tuttavia, ritenere a buon diritto che sotto Federico II il D. maturasse una solida esperienza come magistrato regio e come giurista, dato che la prima notizia certa su di lui, risalente al marzo 1260, lo attesta al ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] n. 10; I. Birocchi, Per la storia della proprietà perfettain Sardegna, Milano 1982, pp. 473-484 (profilo biografico) e ad ind.; M. Melis, G.M. magistrato e senatore tra vecchio Regime e Stato unitario, tesi di laurea, Univ. di Cagliari, a.a. 1991-92. ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] primi anni d’insegnamento si affermò quale consulente legale degli organi di governo bolognese, in particolare dell’Assunteria de’ magistrati e dell’Assunteria di camera. Nel tempo ricoprì le cariche di giudice dei Tribuni della plebe, giudice del ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...