MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] dei nuovi capitani e priori, scoppiò un tumulto dentro i palazzi dell’Arengo. I rivoltosi assaltarono alcuni dei magistrati che concludevano il loro mandato, tra cui il banchiere Galeotto Toscano, che essendo anziano e malato non potè fuggire ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] lei tutte le altre sono provincie, et perhò non so come laudabile sia che così nel vestire come nelle altre cose gli magistrati o legati di Roma sequano l'esempio de provinciali". Nel luglio dello stesso 1533 il Vergerio lo incaricò di ottenere dal ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] , come si è visto, partecipò lo stesso F., portando nel lavoro di riforma dei codici la propria cultura di magistrato e di giurista, pronto a recepire quelle esigenze di integrazione e ridefinizione del diritto delle obbligazioni che hanno dato vita ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] , a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 111 ss., 162, 197, 229, 281, 309 ss.; F. Vaccaro,Avvocati,giuristi e magistrati cosentini, Cosenza 1934, pp. 68 s.; E. De Fonseca Pimentel,Il "Monitore Repubblicano" del 1799, a cura di B. Croce, Bari 1943 ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Torino 1985, ad indicem; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1989, ad indicem; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, III, sub voce; A ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] il C. giunse soltanto nel 1475, grazie all'appoggio di Tommaso Tebaldi, anch'egli di origine bolognese, amico del padre e magistrato di grande autorità nel ducato milanese, del quale il C. aveva sposato la figlia Dorotea, che nel 1474, a Milano, gli ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] la giusta misura e i criteri imposti dalla legge. Non meno biasimevoli apparivano la leggerezza e la superficialità di alcuni magistrati che facevano della tortura un vero e proprio macabro spettacolo. Tuttavia, se per il M. la tortura non doveva ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] 1871).
Il C. morì il 13 febbr. 1879 in Napoli.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Min. Grazia e Giustizia. Magistrati, n. 32 (ora fascio 1840); fascio 1983/238; Com. di Napoli, Stato civile. Atti di morte, sez. Vicaria 1879, atto 226; G ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] a Roma il 20 febbr. 1915.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Fascicoli personali magistrati, f. 26.729; necr.: A. Ascoli, in Foro italiano, XL (1915), con elenco delle principali note del G. pubblicate nella ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] di Giovanni, tesoriere generale del Regno. Il titolo di nobiltà, dopo l'agiatezza economica e i successi nell'attività di magistrato e di giurista, schiuse al D. e alla sua famiglia le porte degli ambienti aristocratici cagliaritani.
I suoi sei figli ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...