CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] dal 1852 al 1858. In tale veste egli mostrò estrema moderazione, distinguendosi in modo netto dalla maggioranza dei magistrati ligi alle direttive dei governi borbonici, riuscendo in tal modo a risolvere con miti condanne svariati processi politici ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] nell'insegnamento i gesuiti espulsi dalla città.
Venendo a ingrossare quel "partito degli avvocati" che con i magistrati e i giuristi avrebbe costituito il gruppo professionale largamente maggioritario della Camera dei Deputati subalpina, il G. si ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] ; e nello stesso tempo abolì come "una cattiva consuetudine" i banchetti che i canonici erano abituati ad offrire ai magistrati popolari, gli iudices sanctae Martinae. Nel 1227, quando Gregorio IX divenne papa, l'A. era siniscalcus del pontefice ...
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BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] impegnavano ad abolire l'imposta sui cambi.
L'Ufficio di balìa, incaricato della riforma delle leggi, vede il B. tra i propri magistrati negli anni 1507, 1510, 1516 e 1522 (ed è in tale veste che, insieme con gli altri ufficiali di balìa, gli Anziani ...
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BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] con i correi come occasionali incontri di natura professionale, riuscì a persuadere la commissione investigatrice; questa invero, composta dai magistrati G. Borio e G. A. Bromo, si comportò in modo corretto e pacato, o addirittura con una benevole ...
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ACCIAIUOLI, Acciaiuolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Guidalotto e di Pera di Pier Manzuoli. Incerta la legittimità della nascita, come lo sono altri dati della sua biografia. Ricordato come testimonio [...] di 10.000 fiorini annui; ma continuò ad avere uffici dal Comune di Firenze (1336, commissario della Camera e dei Magistrati della guerra contro gli Scaligeri; 1337, gonfaloniere di compagnia; 1339, dei Dodici Buonuomini e capitano di Pistoia) fino al ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] impegnò ad esercitare la carica di depositario generale, offertagli da Cosimo III, quanto l'attività della Deputazione per la riforma dei magistrati, di cui sarà chiamato a far parte e che lavorerà a questi progetti dal 1675 al 1678.
Con la carica di ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] infine ricerche di argomento medico, ma anche studi di carattere retorico-stilistico.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Magistrato della Riforma. Scuole provinciali, 2, cc. 7v, 16v; G. Sartori Borotto, Cinque lettere di B. Schiavo da Este, in ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] Zappata, sotto il titolo di Editti antichi e nuovi de' Sovrani Prencipi della Real Casa di Savoia,delle loro Tutrici,e de' Magistrati di quà da' Monti.
In fase preparatoria il B. si era servito dei registri conservati negli archivi di Torino e di ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] dei gesuiti e l'anno successivo fu eletto prior cavaliere presso la comunità; nel 1795 fu tra i magistrati della sanità e nella congregazione appositamente costituita per la sorveglianza delle acque e la manutenzione delle strade; dette anche ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...