PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] . Egli però si unì a questi ultimi e prese a devastare il territorio senese, provocando la reazione sdegnata dei magistrati di Siena, i quali accusarono i Perugini di connivenza con Paneri. Nelle scorrerie si erano uniti a lui altri capitani ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] la guerra contro il pontefice e G., insieme con Ludovico di Arlotto dei Michelotti e Giacomo di Picciolo, fu dei Tre magistrati contro la guerra, carica ricoperta anche nel 1370. Verso la fine di quell'anno si giunse a un accordo fra i rappresentanti ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] altro genere che fossero reputati opportuni" (cit. in Vitale, I, p. 173). La commissione ritenne censurabile il comportamento dei magistrati che erano stati impegnati nell'azione penale e nell'istruzione del processo per la Banca Romana, e invitò il ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] opera, anch'essa strettamente legata al suo lavoro: Raccolta di Parti, Terminazioni e Decreti concernenti ai Corpi, Magistrati ed Uffizi municipali della... città di Chioggia..., Venezia 1791. La corrispondenza col Tiepolo rimastaci termina nel 1792 ...
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BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] , includendo il diritto di sindacare l'operato dei magistrati usciti di carica, doge compreso.
Morì in Genova .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Catalogo dei magistrati.... ms. 10; Ibid., Archivio notarile, notaio Pastorino Antonio,filze nn ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] Di una lapide milanese recentemente venuta in luce, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), 20, p. 241; F. Arese, Elenco dei magistrati patrizi di Milano, I, I sessanta decurioni del Consiglio Generale della città di Milano,ibid., LXXXIV (1957), 7, pp. 168 ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] forense odiata per il suo eccessivo tecnicismo.
Menzionato come testimone in un documento del 13 dic. 1293 relativo al sindacato dei magistrati di Poggibonsi, il 9 dic. 1294 B., che apparteneva al sesto di Porta San Piero, fu eletto fra i quattordici ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] della Sapienza; alla scadenza dei venti giorni fissati per la missione i delegati tornarono in città rassicurando i magistrati della venuta del papa ed esortandoli a non insistere su garanzie formali, dal medesimo valutate offensive.
Risalgono allo ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] volte fu a servizio della sua città, in qualità di giurista e di diplomatico. Nel 1562 fu tra i giuristi chiamati dai magistrati a riformare alcuni statuti sulle doti e sulle successioni ab intestato; nel 1574, con G. P. Lancellotti, elaborò nuove ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] dicembre successivo egli fece il suo ingresso solenne in Bergamo, dopo aver presentato alle locali gerarchie ecclesiastiche e ai magistrati del Comune le lettere con cui Bonifacio VIII notificava la sua nomina e gli riserbava, a titolo di maggiore ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...