BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] di assoluzione.
Nello stesso anno il B. ricopriva la carica di savio di Terraferma: con tale titolo egli appare tra i magistrati che il 13 febbraio e il 13 giugno dello stesso anno risolsero le vertenze sorte tra il Comune friulano di Venzone e ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] regno di Carlo di Borbone e quello di Ferdinando IV il C. giunse fino ai più alti gradi della carriera di magistrato.
Nominato caporuota della Vicaria per le cause penali, fu poi consigliere del Sacro Regio Consiglio nel 1735, avvocato fiscale della ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] maggio 1771 il B. prendeva posto per la prima volta nel consiglio (che nello stesso anno assumeva il nome di Nuovo magistrato camerale). Nell'estate si occupava d'una nuova legislazione sulle lettere di cambio e della riforma delle monete. A partire ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] città di prestar fede alle parole del Cavalcabò. Probabilmente il C. aveva ricevuto l’incarico di discutere con i magistrati cittadini il passaggio di Todi sotto il dominio della Chiesa, passaggio che poi effettivamente avvenne nel 1387. Al termine ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] in particolare il Consiglio grande, che dovrebbe raggiungere i 1200 esponenti e a cui spetterebbe essenzialmente la nomina dei magistrati e la funzione di corte d'appello, e un Senato ristretto di 120 rappresentanti, dove possono venire ammortizzate ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] più noti e stimati in tutte le sedi giudiziarie italiane. Il suo stile «asciutto ed essenziale», capace di affascinare i magistrati che lo ascoltavano per la serietà, la sobrietà e la chiarezza del suo eloquio (Vassalli, 2000, p. 5), lo fece ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] quelli del centro-sinistra, dove si collocò stabilmente. Dopo un periodo di esclusione per sorteggio per eccedenza di deputati magistrati, proseguì l’impegno politico come membro della Camera dei deputati del Regno unitario dal 1865 al 1873. Nel 1873 ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] conto del parere di Assuero Tartufari, collega ed amico, che lo aveva consigliato in tal senso: "l'indipendenza di un magistrato di Cassazione è pari a quella di un professore. Nella sezione penale la fatica è pochissima. Gli altri vantaggi … li ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] 1615, nel corso delle quali non solo si proporranno specifiche riforme di leggi, ma anche di far sì che i vari magistrati e il doge stesso ritrovassero, nel recupero di certe tradizionali dignità formali, un incentivo pr sentire più altamente il loro ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] nel 1577). Una tale stabile stratificazione di glosse potrebbe essere spiegata dall’uso, da parte di Pillio, del liber magistri di Piacentino, almeno per quanto riguarda i Tres Libri. Il rapporto è confermato dal proemio che Pillio antepose alla ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...