BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] la soppressione dell'odiata chambre semestre e la conferma ad Aix, Marsiglia ed Arles del diritto di elezione dei magistrati municipali, secondo gli antichi privilegi di queste città. Erano senza dubbio condizioni pesanti per l'autorità regia, anche ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] forestiere. Attenta a frenare gli abusi amministrativi, pubblicò una "pandetta" per frenare la corruzione di giudici e magistrati. Sensibile alla crescita culturale del dominio, fondò l'Accademia degli Incogniti e dispose l'aumento dello stipendio ai ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] l'altro, in qualità di ministro il D. emise disposizioni che rafforzavano il controllo ministeriale sulla condotta dei magistrati (Aquarone).
Tornato all'insegnamento dopo l'impegno governativo, il D. venne nuovamente nominato rettore dell'universitá ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] , scritto dal F. il 18 ottobre 1944 e conservato in Arch. centrale dello Stato, Ministero di Grazia e Giustizia, Magistrati, IIIversamento, fasc. Ferri Giovanni Battista (n. 66926), tra gli atti del procedimento di epurazione cui venne sottoposto il ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 1507, che Giulio stesse per lasciare la città e intendesse attribuire al legato poteri svincolati dall'assenso dei magistrati elettivi: i Quaranta del Senato, gli Anziani, i Massari delle Arti decidono di dimettersi, qualora il pontefice voglia ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] favore di una diversa politica economica. Si provò anche a stendere per iscritto la sua opinione in una Memoria sul Magistrato dell'Abbondanza,composta intorno al 1715, 716,denunciava l'assurdo comportamento di un istituto, il quale, nel chiudere all ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] L'ottava sezione, intitolata "Ordinamentos de salarios", che comprende i capitoli 124-132, fissa l'importo dei salari dei magistrati, dei notai e degli scrivani dei tribunali giudicali.
La nona sezione, dal titolo "Ordinamentos de vignas, de laores e ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e rispettosi delle reciproche competenze: l'imperium, nelle mani del principe, e la iurisdictio in quelle dei magistrati. Attraverso una linea interpretativa antiautoritaria, il G. vi tracciò posizioni ricorrenti nella sua produzione e avanzate ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] una «ricusazione di coscienza – che non ha minor legittimità di quella di diritto – rivolta ai commissari torturatori, ai magistrati persecutori, ai giudici indegni», con la richiesta di allontanamento di tutti loro (cfr. Sofri, 2009, p. 267 ss ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] . 129; A. Fontana, Amphitheatrum legale... seu Bibliotheca legalis amplissima, I, Parmae 1688, col. 90; G. Grimaldi, Istoria delle leggi e magistrati del regno di Napoli, II, lib. XI, 58, Lucca 1733, p. 282; I. A. Fabrici Bibliotheca Latina mediae et ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...