BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] della corte borbonica in Sicilia con tutto il seguito di ministri di Stato, di ufficiali civili e militari, di magistrati, dei resti dell'esercito e della flotta, nonché di moltissime famiglie che, per attaccamento al sovrano, avevano lasciato il ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] didattici, si può solo ipotizzare che venissero anche utilizzati, senza oneri per Perario, insigni professionisti e magistrati per corsi collaterali, magari intesi alla formazione specifica delle nuove leve della burocrazia: in particolare il De ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] calidarium delle terme di Diocleziano e l'attuale planetario.
A pochi anni dopo risale l'approvazione da parte dei magistrati capitolini del progetto del L. per la torre campanaria del palazzo senatorio, cominciata nell'autunno del 1578 e completata ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] organi del Comune e gli ufficiali di quest'ultimo avrebbero affiancato quelli ducali nella deliberazione delle spese. Perfino i magistrati delle entrate avrebbero dovuto essere scelti da G. fra una rosa di nomi proposti dal Comune. Era la rivincita ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] la città con tutti i poteri giurisdizionali, compreso quello di istituire e di destituire i podestà, i consoli di Giustizia e i magistrati. Il dominio del L. nel territorio pavese era finito.
Il 6 gennaio egli assistette in S. Ambrogio alla solenne ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] ; ma la ragione, se deprime il politico, esalta di fatto la bontà e il disinteresse dell'uomo, perché "creandosi e' magistrati tutti nel consiglio grande, el quale nel principio dava più favore agli uomini popolari e buoni e che non si impacciassino ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] I, Lipsiae 1835; G. Phillips, Du droit ecclés. dans ses sources, Paris 1852, pp. 92-140; Em. Friedberg, Decretum Magistri Gratiani, Prolegomena, in Corpus iuris canonici, I, Lipsiae 1879, pp. LXXIX-XCII; J. F. von Schulte, Die Geschichte der Quellen ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] triremium e di provisor vini, ambedue nel 1638; nel 1642 fu degli inquisitori di Stato e l'anno successivo dei magistrati dell'Annona. Nel 1642 rispose ad un appello rivolto dal Senato ai più doviziosi cittadini, contribuendo con l'armamento di ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] delle Glorificazioni si allinea alla finalità commemorativa del programma (si tratta di tele offerte come ex voto dai magistrati che lasciavano la carica), in cui si metteva in scena la glorificazione del rappresentante alla presenza della Madonna ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] per dare ordine a tutto, scattò l'operazione repressiva del governo. Sin dai primi passi della congiura, infatti, i magistrati furono messi al corrente del progetto da Scipione Bacigalupo, che spontaneamente confessò i nomi dei cospiratori e i loro ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...