CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] dalla soggezione ai vincoli e alle pressioni ambientali. Tra i collaboratori a lui più graditi vi furono comunque alcuni magistrati del Consiglio di Stato, del tribunale della R. Udienza a Cagliari e della R. Governazione a Sassari. Con due ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] unicamente in essi dal Sovrano e avrebbe risieduto in loro, non per autorità originaria, ma come negli altri magistrati dello Stato, nella cui classe comprendonsi le loro sacre persone"; ed era indubitabile che "tali facoltà inalienabilmente ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ed ereditarie del potere anche in ambito popolano: così, nel primo dei suoi cinque sermoni Ad priores civitatis, indirizzato ai magistrati del bimestre successivo in merito a contributi comunali per la costruzione di S. Maria Novella (ms. G 4.936, cc ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] dell'Accademia; furono reintegrati solo il 15 ag. 1544 dal consolo uscente Ugolino Martelli per procedere all'elezione dei nuovi magistrati. Nel frattempo l'ingresso in Accademia di Benedetto Varchi l'8 marzo 1543 era stato un fatto di grande rilievo ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] della giustizia fu oggetto di un complesso di "riforme" (Riforma generale e rinnovamento di leggi per tutti i Magistrati Jusdicenti e Riforma della Magnifica Ruota e Consiglio di Giustizia nel 1678, Provisioni e ordini particolari per li capitani ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] Ne fu membro nel 1759-60, nel 1762, nel 1769-70. Con una certa frequenza fu anche nell'assunteria di Magistrati, preposta alla nomina delle altre assunterie ed insieme principale organismo di salvaguardia della politica e della costituzione cittadine ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] i cittadini, a piedi, in base alla Porta di provenienza, seguiti da gentiluomini e cortigiani, a cavallo, camerieri e magistrati; quindi, i trombettieri, quattro squadre di cavalleria, i balestrieri a cavallo, i paggi, il nobile deputato a portare la ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] in occasione del Corpus Domini, con una processione dal duomo a S. Domenico e ritorno, cui prendevano parte tutti i magistrati e gli ufficiali cittadini.
Il G. ricoprì, nello stesso torno di anni, incarichi importanti fuori Perugia: a Venezia ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 1583per le navate laterali. Probabilmente dopo la prima parte dei lavori il C. indirizzò (22 giugno 1579) ai magistrati una istanza per essere riconosciuto cittadino di Volterra (sua moglie, nel 1582dedicherà alla città di Volterra una incisione). Il ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] ai guelfi, rifiutò tale giustificazione, lanciò l'interdizione contro la città e scomunicò i capitani del Popolo e gli altri magistrati cittadini. Nel 1281, il 2 aprile (martedi santo, come nota il D.), egli ritrovò nella sacrestia di S. Lorenzo un ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...