LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] granduchessa Cristina di Lorena, una Relatione della corte di Roma e de' riti da osservarsi in essa, e de' suoi magistrati, e offitii, con la loro distinta giurisdittione. L'opera, che doveva servire di istruzione per Carlo de' Medici, figlio di ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] delle consuetudini della comunità di San Daniele e la pretesa che fosse giudicato dal foro ecclesiastico anziché dai magistrati veneti Cecchino Caporiaco, il quale aveva assassinato, nel 1614, il dottor Giusto Carga (per punirlo d'aver portato ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] con i proventi ricavati dalla diocesi. Tuttavia il suo energico temperamento lo condusse talvolta in netta antitesi con i magistrati veneziani - nel 1638 gli fu addirittura inibito di presentarsi in Collegio e al cospetto del doge senza esplicita ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] sicuro, e la morte regna sovrana battendo "equo pede" indistintamente "pauperum tabernas regumque tures". Guida, pure, ai magistrati, ai servitori della Repubblica, i quali abbisognano di una autentica fede per resistere alle fatiche degli impegni, e ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] opuscolo intitolato: Volete salvare l'Italia e la Francia? Proposizione del cittadino Bocalosi al Popolo francese e ai suoi magistrati (1799). Da questo momento scompare dalla scena politica, né altre notizie si hanno più intorno a lui.
Opere: Oltre ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] ". Un rigore inceppato dagli avogadori di Comun. Si che il C. lamenta il "travaglio" da lui "ricevuto dalli magistrati di Venetia" e non solo nell'anibito penale, ma pure in quello civile.
Occorrerebbe, auspica, essi usassero più discretamente ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] governo. Esautorati di fatto nei loro poteri politici dai Trentasei, anche se ufficialmente rimasero in carica come supremi magistrati di Firenze, C. e Loderengo vennero soppiantati anche nelle loro funzioni di rappresentanti del papa da Elia Peleti ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] , in cinque sedute. Continuò a sostenere le proprie posizioni, rifiutando le domande degli inquisitori e rivolgendosi solo ai magistrati laici del tribunale (i Savi all'eresia). Alle consuete affermazioni sul primato delle Scritture, sui santi, sul ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] la campagna organizzata in difesa del C., nonostante il severo controllo statale, dimostrò l'esistenza di professori, magistrati e giuristi che continuavano a lottare per la salvaguardia dei diritti dello Stato.
Una lettera conservata all'Archivio ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] largo un brazo. Prometto alla S. V. una de mie fiole è usa meio e meio tratada". A loro volta, i magistrati veneziani lamentavano le "prepotenze" del C., che "voria redur le cose non secondo li comandamenti di Vostra Excellentia, ma secondo el ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...