EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] acquistò una seconda casa ad Urbino in contrada S. Lucia. Poco dopo, per lavori non autorizzati, ricevette una diffida dai magistrati ("Et che uno Evangelista da Piandimeleto quale ei fu temerario senza licentia ha auto ardire fare un portico in anti ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] di Aftonio e di Ermogene Giovanni Doxapatres, il filosofo allievo di Giovanni Italo, Michele Doxapatres, e diversi alti magistrati e pubblici funzionari imperiali di questo nome. Non è possibile quindi stabilire se il D. fosse nato suddito normanno ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] Tesoreria di Alfonso I (1446-1448), Napoli 1964, p. 59; Quaternus salis civitatis Lucerie (1449-1450). Quaternus Rationis Petri Dorta R. Magistri Secreti (1451-52). El registro de le polise de lu sale de... (1456-57), a cura di B. Mazzoleni, ibid., V ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] la recens. a quest'ultimo di R. Aiello, in Boll. del Centro di studi vichiani, IV (1974), pp. 197, 201. L'attività di magistrato del C. è ampiamente documen. dai fondi dell'Archivio di Stato di Napoli, e in particolare: Sacro Regio Consiglio, Liber ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] per rappresentanza dei popoli» (ibid., c. 951).
Tali idee si riflettevano, poi, anche nella sua concezione della figura del magistrato come responsabile davanti al solo re, che si rileva in alcune proposte di legge avanzate durante la sua attività di ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] di inserire un'apologia in risposta alle accuse di Paoli nelle sue Osservazioni critiche sopra l'Historia delle leggi e de' magistrati del Regno di Napoli composta dal sig.re Grimaldi del 1732.
Nel marzo del 1730, al fine di renderne possibile il ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] che fui fatto Vescovo continue difficoltà" (Arch. di Stato di Modena, Giurisdizione sovrana, b. 270, cc. n.n.). I magistrati di Reggio Emilia indirizzarono più volte le loro lamentele all'autorità ducale per arginare le iniziative del M., che si ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] nel contrarre rapporti finanziari con la Corte, egli non compare mai, se non nella veste relativa alla sua attività ufficiale di magistrato. E in quei pochi casi nei quali lo si incontra, il C. compare come acquirente di rendite della Corte già da ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] alle truppe al soldo del suocero Ugolino, impose una ratifica formale del proprio dominio da parte degli stessi magistrati cittadini, i quali, non volendo dapprima accondiscendere, vi furono poi costretti con la forza e lo nominarono ufficialmente ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] P.E. Imbriani, e frequentò lo studio di F.P. Ruggiero, che lo iniziò alla pratica forense. Alla carriera di magistrato mostrò di preferire sin da giovane quella dell'insegnamento e, conseguita la laurea di dottore in diritto con dispensa dagli esami ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...