Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] , Documenti epigrafici di storia sarsinate, in Rend. Acc. Lincei, X, 1955, p. 235 ss.; id., La data delle mura di S. e le iscrizioni dei magistrati municipali, in Atti e Mem. Deputazione St. patria per la provincia di Romagna, 1956-7, p. 171 ss. ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] greche finirono per rendere relativamente omogenee le loro strutture amministrative, si può ritenere che ogni città avesse particolari magistrati ai quali spettava la vigilanza e la tutela dell'aspetto della città (manutenzione di strade, di edifici ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] dell'Accademia) con gli stemmi delle famiglie Loredan e Barbaro e con le iniziali di sette magistrati, dipinti per l'ufficio del magistrato del Cattaver, sono stati riportati, sulla base degli elenchi degli ufficiali, a un'epoca successiva al ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] durò oltre un decennio, anche se incrinata da frequenti litigi che non ebbero termine nemmeno con il contenzioso portato di fronte ai magistrati nel 1543 e risolto, a favore del F., dall'arbitrato di Paris Bordon. Verso il 1531 il F. si trasferì a ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] di coloni romani: luoghi di sosta e di mercato sulle grandi vie di comunicazione, essi prendevano spesso nome dal magistrato che li aveva fondati ed alcuni si trasformarono in seguito in fiorenti municipî (v. forum clodii, ecc.).
Bibl.: Vitruvio ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] e distrutto infine dai Goti nel 396 d. C. Dalla pàrodos E, sul cui muro di costruzione sono incise le liste dei magistrati spartani del 100-150 d. C., una massiccia gradinata conduce al diàzoma, mentre ad O, al posto simmetrico, c'era una skenothèke ...
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Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (Θουϕία, Θούριον, Thurium e più spesso Θούριοι, Thurii)
P. Zancani Montuoro
Colonia della Magna Grecia, fondata subito dopo la metà del V sec. a. C. nella piana [...] moltiplicano le firme degli incisori (ΙΣΤΟΡΟΣ, ΜΟΛΟΣΣΟΣ, ΝΙΚΑΝΑΡΟΣ) per esteso e le tante sigle nelle quali si discute se identificare magistrati o artisti. Verso la metà del IV sec. incomincia la decadenza tecnica ed artistica. Fra il 194 e l'89 a ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] e congiuntasi (12° sec.) con Westminster, sede della corte, ottenne per i suoi cittadini (1131) il diritto di nomina dei magistrati, quello di essere giudicati entro le mura e l’esenzione dalla leva di terra e di mare. Il Mayor, rappresentante della ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dimostrata come mal posta. E il vecchio monito del von Schlosser, che occorre tener conto, accanto a una magistra latinitas anche di una magistra barbaritas, non può più intendersi e risolversi nel senso, caro alla scuola di Vienna, di un mutamento ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] ai templi, alle cappelle, agli altari; statue per i sepolcri con i ritratti dei defunti, fatte fare da privati, da magistrati, da collegi, da città in segno di gratitudine, di adulazione, da militari in segno di devozione.
Nelle grandi città, nei ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...