NOMIS, Lorenzo
Stefano Tabacchi
NOMIS, Lorenzo. – Nacque a Torino il 24 novembre 1590 da Cesare, presidente della Camera dei conti e decurione, e da Margherita, figlia di Pietro Liatto, signore di Castelletto [...] ’8 dicembre furono celebrate le nozze tra Ferdinando Maria e Adelaide Enrichetta di Savoia.
Riprese le sue funzioni di magistrato, Nomis fu nominato presidente della Camera dei conti e generale conservatore del Patrimonio il 13 aprile 1652. In maggio ...
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BELLONI (Bellone), Paolo
Maura Piccialupi
Nacque a, Valenza (Alessandria) nel 1573 da Luigi e da Angelica Rosa. Discendente dall'antica e nobile famiglia dei conti Montù-Beccaria originaria di Pavia, [...] che già annoverava tra i suoi membri giureconsulti e magistrati insigni, studiò con Francesco Cicerio, Flavio Torti e Giambattista Costa, acquistando una buona preparazione sia giuridica sia letteraria.
Divenuto professore dell'università di Pavia ...
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MOLZA, Giuseppe
Gianni Fazzini
– Nono dei dieci figli del marchese Gherardo e della contessa Lucrezia Sartorio, nacque a Modena il 4 giugno 1782, in una famiglia che fra i suoi antenati vantava i letterati [...] Francesco Maria e Tarquinia, vissuti tra Cinquecento e Seicento, oltre a illustri magistrati e tre vescovi.
Compì gli studi nel convitto delle Scuole pie di Correggio, mostrandosi particolarmente versato nel disegno, nella poesia e nelle lingue ...
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OTTOLINI VISCONTI, Ernesta
Angelica Zazzeri
OTTOLINI VISCONTI, Ernesta (Ernesta Napollon). – Nacque il 22 luglio 1840 a Parigi dal conte Giulio Ottolini Visconti, gran ciambellano dell’imperatore d’Austria, [...] e da Elisabetta Napollon, appartenente a una famiglia dell’alta borghesia mercantile che nel Settecento aveva dato numerosi magistrati alla città di Marsiglia e una parte della quale aveva aderito su posizioni girondine alla Rivoluzione francese, per ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] poeta vernacolare noto con lo pseudonimo di Cangillo.
Cresciuto in una famiglia che vantava generazioni di intellettuali, scienziati e magistrati di spicco, studiò al Lliceo Niccolini della sua città, dove il padre, amico di Giosue Carducci (e membro ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] delle Consulte della Repubblica fiorentina il nome del D. compare come camerario tra i magistrati del Comune dell'anno 1297, con un incarico dunque che difficilmente potrebbe essere stato assegnato a un giovane appena ventenne; d'altra parte, avendo ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] 1192 e il 1216. Poco sappiamo della sua famiglia, che era nobile e che aveva dato al Comune, secondo il Manaresi, magistrati eminenti e uomini politici: forse era suo parente quel Guifredo Camerario, che fu console di giustizia nel 1184 e nel 1191, e ...
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BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] dal pontefice Giovanni XXIII uditore generale della Camera apostolica con le facoltà usualmente concesse a questi magistrati: "de criminibus ex officio inquirere... necnon de omnibus causis civilìbus".
Nel documento di nomina, conservatoci nei ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] le scuole dei padri gesuiti, con ottimi profitti, come avrebbe testimoniato più volte con orazioni pubbliche tenute davanti ai magistrati cittadini. Studiò anche filosofia ma si addottorò in utroque presso lo studio della sua città (Chacon, IV, 1677 ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] toscana, a cui apparteneva anche l’agiata famiglia paterna che, originaria di Marradi, contava varie generazioni di giudici e magistrati. Dal 1872 frequentò il liceo Dante di Firenze e nel 1877 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Siena ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...