. È un termine tecnico, che si adopera per indicare certi speciali modi di nomina in alcuni corpi politici o sociali, in collegi di magistrati, in sacerdozî, in gradi militari, in corporazioni private, [...] ., II, 3, 11). Nel periodo imperiale invece, quando tre furono i modi di nomina nel senato (nomina diretta del magistrato, nomina indiretta per mezzo dell'esercizio di una magistratura, e nomina per mezzo di una deliberazione straordinaria del senato ...
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Termine largamente usato in titoli latini, per indicare, tra l’altro, raccolte di atti ufficiali e pubblicazioni periodiche di accademie e istituti.
Nell’antichità romana relazioni scritte dell’attività [...] (abolita da Augusto). Con la denominazione di a. principis si indicavano pure le disposizioni dell’imperatore che i magistrati giuravano di rispettare. Infine gli a. populi, o a. diurna, erano gazzette d’informazione, la cui pubblicazione ebbe ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] nell'Università di Catania ove, ancora studente, fu assistente alle cattedre di chimica farmaceutica dal 1879 al 1881 e di fisiologia nel 1881-82. Laureatosi nel 1882, nell'anno accademico 1882-83 fu nominato ...
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Nel diritto costituzionale romano, termine con cui si usava indicare le magistrature, in quanto il loro esercizio non era retribuito, ma conferiva un grande prestigio. Ciò portò in seguito a distinguere [...] La carriera politica, in età repubblicana, era detta cursus honorum (➔ cursus); l’espressione ius honorarium si riferiva a quella parte del diritto romano che promanava dall’editto del pretore e degli altri magistrati aventi funzioni giurisdizionali. ...
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Giurista italiano (n. Roma 1952). Avvocato, nel 1981 è entrato nei ruoli della magistratura della Corte dei Conti, dove ha ricoperto numerosi incarichi. È stato Presidente dell’Associazione magistrati [...] della Corte dei Conti e nel 2018 è stato nominato Presidente della Corte dei Conti. Docente di materie giuridiche ed economiche presso università e scuole di alta formazione professionale, come la Scuola ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] e, successivamente, per lo più a personaggi del mondo greco ellenistico e latino, quali uomini di cultura e soprattutto poeti. L'antico sostantivo è naturalmente alla radice del nostro termine 'parassita', ...
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Italia dei valori (IdV)
Italia dei valori (
IdV) Movimento (e poi partito) politico italiano, fondato nel marzo 1998 da A. Di Pietro. Questi era stato uno dei magistrati protagonisti delle inchieste [...] di «tangentopoli», ed era stato eletto al Senato (nov. 1997) nelle liste dell’Ulivo. L’IdV nasceva con l’obiettivo di porre al centro della vita politica la questione morale e il tema della difesa della ...
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SICCIO Dentato
Plinio Fraccaro
L. Siccius (alcune fonti meno bene Sicinius) Dentatus, il leggendario Achille romano. Egli era plebeo e assertore dei diritti della plebe e gl'invidiosi magistrati patrizî [...] cercarono perciò di perderlo esponendolo ad imprese pericolose. Ciò sarebbe accaduto nella guerra contro gli Equi del 455; ma S. riuscì a salvarsi ed eletto tribuno della plebe per l'anno successivo, fece ...
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Il giudice onorario è una funzione introdotta nel secondo dopoguerra dal ministro della Giustizia P. Togliatti che, considerando il notevole vuoto organico e per evitare le lungaggini di un concorso, reclutò [...] postunitari, stabilendo (art. 106, co. 2) che l’ordinamento giudiziario può ammettere la nomina, anche elettiva, di magistrati onorari per tutte le funzioni attribuite ai singoli giudici. Lo scopo è ammettere la partecipazione dei cittadini all ...
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Sallustio Crispo, Gaio
Maria Agata Pincelli
Storico latino, nato ad Amiternum in Sabina il 1° ottobre dell’86 a.C. da famiglia facoltosa che però non contava magistrati fra i suoi membri. Dopo aver [...] compiuto gli studi a Roma, si dedicò alla politica militando nel partito dei populares. Durante la guerra civile si schierò con Cesare che lo ricompensò nominandolo governatore della provincia di Africa ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...