DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] ancora, in latino, sul proprio desiderio di vedere l'unione delleChiese; sulla partenza per l'Inghilterra erano d'acccirdo tanto il sue prediche le prerogative dello Stato in materia ecclesiastica e negato il magistero papale; in colloqui privati ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono dellaChiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Non si sa né quando né perché O. entrò nelle gerarchie dellaChiesa. Unico punto di riferimento al proposito è quanto dice Ennodio, Massenzio e Leonzio, il quale si diceva parente del "magister militum" Vitaliano (Collectio Avellana 216, 5), il loro ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] esprime l'onnipotenza infallibile della creazione, esaltata come ostensione di un ordine, di un magistero, di un modello ma furono intransigenti verso ogni alterazione della nudità strutturale dellechiese, come alcuni complessi elementi tettonici e ...
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Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] il 19 settembre 2013), la sua convinzione di dover ricentrare il messaggio dellaChiesa sul contenuto fondamentale della fede e di dover ridimensionare la ridondanza del magistero sulla morale sessuale. Per le questioni ad extra, per le quali ritiene ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] porte della prelatura.
Di questo lungo periodo va messo in risalto il valore formativo che ebbe per il D. il magistero del ad Indicem; altra valutazione globale in R. Aubert, Storia dellaChiesa ... Il pontificato di Pio IX, Torino 1968, ad Indicem. ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] storia, perché aveva ben forte il senso della trascendenza; che ha sempre rispettato devotamente l'autorità dellaChiesa perché credeva nel primato della coscienza e nella formazione delle coscienze come compito vitale" (F. Traniello, Cristiano nuovo ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] A partire dal 19 giugno 1491 almeno, egli ottenne anche il magistero, sempre in teologia, non si sa in quale Studio; l' E. Menegazzo, rec. al vol. di Casella-Pozzi in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XV (1961), pp. 135-40; C. Dionisotti, Per F ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] giovani frati dell'Ordine con approvazione dello stesso Francesco. Esplicò il magistero a Bologna Francescani, VI(1934), pp. 60-80, 195-224; S. A. Dottore dellaChiesa (Atti delle settimane antoniane tenute a Roma e a Padova nel 1946), Roma 1948 (il ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Reginald Pole, che a Napoli aveva seguito il magistero del Valdés, per poi passare in Calabria, dove italiano, Battista da Lucca, che gli fornì le opere dei Padri dellaChiesa utili a sostenere le sue idee teologiche: Giustino, Ilario, Ignazio ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] sacerdotali e il magistero culturale.
Per far questo occorreva impadronirsi della lingua, delle dottrine filosofiche e devono essere convertiti: in effetti la stessa storia dellaChiesa ricorda numerosi esempi, quali il carnevale, di costumi ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...