BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] Il magistero poetico e musicale del popolo infante, e in una del 1864, Il magistero poetico e musicale delle famiglie. , Milano 1835; Melodie sacre ovvero Inni,Cantici e Salmi popolari dellaChiesa, Milano 1835, 1836, 1838 (7 ediz., con musiche di ...
Leggi Tutto
PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] , di cui cominciò a frequentare la casa seguendo un magistero che prevedeva lo studio dei classici oltre a un’ampia e inedite prospettive di intervento delle accademie nell’organizzazione culturale dello Stato dellaChiesa.
In tale contesto Pizzi ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] dell'ambiente culturale piuttosto vivace della cittadina, che dopo la lunga dominazione della famiglia da Varano era passata nel 1545 sotto il dominio diretto dellaChiesa affermava di avere seguito il magistero manuziano in fatto di lingua ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] da vicino il ruolo dell'Arcadia: per i primi strettamente incardinata nello Stato dellaChiesa e dunque vincolata al un precoce sublime e al genere delle visioni di argomento religioso. Esercitò un magistero diretto anche nei riguardi dei ...
Leggi Tutto
OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] circa, da Stefano e Giacoma Sereni), che conseguì il magistero a Parigi nel 1363-64 e, tornato a Bologna, padri carmelitani divisi dallo scisma dellaChiesa, dei quali era priore generale Giovanni Grossi. L’unità dell’Ordine venne ricostituita e ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] della bassa latinità e i Padri dellaChiesa.
Fra le tendenze della letteratura in volgare variamente presenti nella preparazione dello abbracciò lo stato ecclesiastico, studiò leggi sotto il magistero del bolognese Paolo Tossignano, che era lettore di ...
Leggi Tutto
BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] allievi. L. G. Giraldi esalta quest'attìvità ponendola allo stesso livello dell'alto magistero allora svolto dal più celebre Celio Calcagnini.
G. A. Scalabrini, nelle Memorie istoriche dellechiese di Ferrara e de' suoi borghi, Ferrara 1773, pp. 360 ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] medi proprietari terrieri, anch'essi strettamente legati alla Chiesa sul piano economico -, sociale e Politico. In questo del suo primo magistero.
Certo, la competenza grammaticale e testuale e la sensibilità alle cose della lingua (alla lingua ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] insistere sulla funzione moralizzatrice della poesia: il magistero letterario che Pierio Valeriano 1627), si accostano quanti, fra uomini di scienza o di chiesa, eruditi o maestri di umanità, intendono sfoggiare imprevedibili doti poetiche ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] e della Fraudiphila, si è voluto generalmente vedere il riflesso di una conversione reale indotta dal magistero del insidie tesegli da amore durante un soggiorno a Ferrara, incontra nella chiesa di S. Maria in Campagna a Piacenza un'Angela Scotti, ...
Leggi Tutto
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...