CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] papale , cardinale Enrico Minutoli, riammise nel seno dellaChiesa un colpevole di ornicidio scomunicato. Durante il 1412- Dallari, I, p. 35).
Negli atti relativi al conferimento dei magistero ad un domenicano portoghese il 26 luglio e il 16 ag. ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] tutto l'accaduto nell'elettione del Maestro di Cappella dellaChiesa Metropolitana di Milano, sino li 3 apr. 1685; la musica da camera: significato della musica profana di C. D. C., tesi di laurea, facoltà di magistero, Università Cattolica dei S. ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] tutti coloro che dal C. avessero ricevuto il baccellierato o il magistero.
A Roma il C. avrebbe fissato la sua residenza a Ruusbroec in Italia. Le sorprese di un codice vaticano, in Rivistadi storia dellaChiesa in Italia, VI (1952), p. 363; M. A. van ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] S. Pancrazio vicino a Firenze, dove ebbe l'incarico del magistero dei novizi. Nel dicembre 1742 è documentato un suo ritorno agosto del 1749 decorò con formelle in scagliola il nuovo altare dellachiesa di S. Fedele a Poppi, destinato a ospitare la ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] il tema dell'opera maggiore del B., la Concordia ecclesiastica contra tutti gli heretici (Firenze 1552), destinata ad un ampio pubblico e scritta perciò in volgare.
Il B., stabilita la necessità di un magistero assoluto quale può garantire la Chiesa ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] Il martirologio e il necrologio dellachiesa di S. Evasio di delle Università; la seconda - Storia interna della scuola medievale italiana, che risulta il settore più innovativo dell'opera - sviluppa una ricostruzione della figura del magister ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] aveva declinato l'invito della Repubblica ad assumere la carica di teologo consultore, resa prestigiosa dal passato magistero di Paolo Sarpi, di zelo la riunione dellaChiesa greca a Roma ed una radicale riforma dellaChiesa in capite et in membris ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] , per conseguirvi il magistero in teologìa, non avendo potuto raggiungere l'Inghilterra per le vicende della guerra dei Cent'anni l'ampiezza e la varietà della sua cultura, allegandovi scrittori classici, padri dellaChiesa, filosofi e teologi, tra ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] sempre esercitato il magistero in questioni concernenti la fede, e che essi per le definizioni dogmatiche, pur non dipendendo per la validità di queste dal consenso dell'episcopato, in pratica tenessero conto del parere dellaChiesa, e si servissero ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] Carlo Felice, l'incarico di visitatore apostolico dellechiese consolari e dei loro sudditi presso le di laurea, Università degli studi di Torino, fac. di magistero, a.a. 1959-60; D. Lebole, La Chiesa biellese nella storia e nell'arte, I, Biella 1962 ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...