Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] questo testo, tra i più enfatici del magistero papale, non poteva che suscitare un enorme scalpore Ave, Roma 1977.
R. Aubert, Il pontificato di Pio IX, in Storia dellaChiesa, iniziata da A. Fliche e V. Martin e continuata da G.B. Duroselle ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , che affrontavano ambiti tematici rilevanti come quello dellaChiesa, della rivelazione, del deposito dottrinale, della morale, della dottrina sociale, sistematizzando l’insegnamento del magistero pontificio e le opinioni comuni nelle università ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia dellaChiesa italiana del postconcilio come segretario [...] magistero autentico dellaChiesa, la necessità di tematizzare e approfondire la teologia dellechiese particolari e del loro rapporto con il centro della comunione ecclesiale, i rapporti con le chiese missionarie, il rafforzamento dell’azione della ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Trinità, lo Spirito Santo, la Consacrazione dellaChiesa, immagine della Eterna e Celeste Gerusalemme: il Popolo invece Per amore del mio popolo non tacerò” (Is. 62, 1). Magistero sociale del decennio di episcopato a Reggio Calabria, 1977-1987, Reggio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] osservare il contenuto dell'Indice, dato che rientrava nelle prerogative papali stabilire quali libri fossero o meno contrari alla fede: il fichiedere quel giuramento era invece un esorbitare dai limiti del magistero spirituale. La Chiesa, secondo il ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana dellaChiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] in tre volumi di storia dellaChiesa antica dell’abbé Duchesne fu ampiamente diffuso della capitale a Oriente [...] doveva aprire alla comunità cristiana della vecchia capitale, orbata della sua burocrazia di corte, possibilità sconfinate di magistero ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] era quello di un loro recupero al salvifico magistero pontificio e nel contempo di una loro utilizzazione quale Paris 1956, pp. 12 segg.
37 M.-D. Chenu, La dottrina sociale dellaChiesa. Origine e sviluppo (1891-1971), Brescia 1977, pp. 5 segg.
38 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Città di Castello 1960, p. 150; G. Carocci, Lo Stato dellaChiesa nella seconda metà del sec. XVI…, Milano 1961, ad vocem; Paganin, Riflessi a Vicenza della contesa veneto-pontificia del 1606-1607, tesi di laurea, fac. di magistero, ibid., anno acc. ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] 12. Esso contestava dunque alla Chiesa «ogni diritto di intervenire nella vita pubblica dell’uomo, poiché questa godrebbe di una piena autonomia giuridica e morale». Non risparmiava critiche agli interventi del magistero ecclesiastico «ogni qualvolta ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] di disattendere, o anche di criticare, il magistero ecclesiastico. Inoltre la sottolineatura murriana della prospettiva della riforma religiosa da condurre al di fuori dellaChiesa cattolica, venne giudicata impropria pure da alcuni aderenti ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...