AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] del Magisterodella riforma, il 22 apr. 1717 divenne avvocato fiscale e quindi censore dell'università pp. 385-392, 397-404; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisui sicil. del sec. XVIII, in Il diritto eccles ...
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GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] una lettera-libello tutti i detti dei padri dellaChiesa che riteneva di una qualche utilità non solo per Rinaldo, ma anche per tutti quei pastori che volessero servirsene per il proprio magistero e la fece recapitare all'arcivescovo dal francescano ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] nominato qualche anno dopo copatrono dellaChiesa mantovana, due funzioni che il G. ottenne con bolla pontificia del 5 ott. 1672 e che rappresentarono i due ultimi provvedimenti del suo rigoroso ancorché breve magistero, svoltosi, sembra, con grande ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] di Galileo e sul magistero a Padova. Non privo di inesattezze, l'intento apologetico dello scritto ne determina l' 1768), col. 786; S. Salvini, Catalogo cronologico de' canonici dellachiesa metropolitana fiorentina…, Firenze 1782, p. 126 n. 770; G. ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] De corpore Christi, il libro difendeva la tesi del magistero a proposito di una controversia sull'eucarestia sorta al cronol. de' canonici dellaChiesa metropolitana fiorentina, Firenze 1782, p. 103; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII, Fiesole ...
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BATTISTINI, Giacomo
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Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] e sembra che in questa occasione egli ritirasse dall'archivio dellachiesa tutte le musiche da lui composte durante e per il suo talento organizzativo. Il peculiare risalto della cappella, raggiunto per il magistero del B. con esecuzioni vocali e ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] della bassa latinità e i Padri dellaChiesa.
Fra le tendenze della letteratura in volgare variamente presenti nella preparazione dello abbracciò lo stato ecclesiastico, studiò leggi sotto il magistero del bolognese Paolo Tossignano, che era lettore di ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] magistero in teologia ed entrò nell'Ordine dei frati minori. Fu per qualche tempo rettore dell'ospedale di Todi (1255) e "custos" della Provincia francescana dell dei francescani, della povertà.
Il B. divenne commendatario dellachiesa romana di SS ...
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CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] recò a Roma per perfezionarsi nello studio del greco e dell'ebraico. Ritornato nella nativa regione, si dette per qualche tempo dellaChiesa.
Un'altra cospicua serie di scritti rivela una indefessa attività del C. per oltre un ventennio di magistero ...
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FAIELLA (Faella), Pasquale (Pascale)
Vincenzo Rizzo
Forse figlio di Francesco o suo stretto congiunto (fratello?), è documentato a Napoli come maestro stuccatore dal 1749 al 1763.
Nel novembre 1749 [...] 1742, ai lavori di ristrutturazione dell'interno dellachiesa e del monastero di S. Maria della Pace dei frati ospedalieri di S marchese di Vallelonga ducati 18, 30 per "il prezzo del magistero di una impresa [cioè uno scudo con insegne araldiche], ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...