Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] di Parigi per studiarvi teologia. Non conseguì mai il magistero perché tra la fine degli anni Settanta e gli inizi dellaChiesa, intesa come un succedersi di sette età, ciascuna radice e origine dell'età successiva: la Chiesa è ormai alle soglie della ...
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Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento dellaChiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore dellaChiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] ecumenico, che avviò la riforma dellaChiesa cattolica e il dialogo con le altre Chiese. Seppe avvicinare con cordialità tutti della morte (che avvenne il 3 giugno 1963). Nel 2000 è stato proclamato beato da Giovanni Paolo II.
L'opera e il magistero ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 1967 e il 1968 fu elaborato il testo dell’enciclica: in linea con il magistero pontificio, ma coerente con le novità conciliari ad accusarlo di filocomunismo e di tradimento nei confronti delle «Chiese del silenzio». S’arrivò così a una serie di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Begründung des karolingischen Kaisertums, Sigmaringen 1985, in partic. pp. 47-61; V. Peri, Il "Filioque" nel magistero di Adriano I e di L. III, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XLI (1987), pp. 5-25; P. Delogu, The rebirth of Rome in the 8th ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] Decretum di Graziano.
La fama raggiunta nel magistero giuridico e l'appartenenza all'ambiente canonicale brevissimo spazio segna tuttavia uno dei punti più alti dell'idea di Riforma dellaChiesa nel secolo XII" (M. Maccarrone, Romana Ecclesia ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] «in gremio matris fulget sapientia patris». Sul chiostro dellachiesa si affacciava un’altra cappella importante, quella detta del rimasto nulla. Carlo Volpe cercò gli echi del suo magistero presso i pittori bolognesi, ricordando che Piero era stato ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Petronio, a sancire il pieno ritorno della città sotto il governo dellaChiesa, ma che sarebbe stata distrutta in Marcello Venusti, entrambi usciti dal magistero di Perino, sotto un diverso segno, quello della «compassione», vanno intesi altri ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] origine irlandese di s. Gallo. Nessun elemento in favore di un magistero di C. a Bangor può essere dedotto dai poemetti metrici Ad tombe del periodo merovingico sotto il confine orientale dellachiesa sussidiaria di S. Martino (che può risalire alla ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] in loco, la cui cornice, distrutta, fu dorata avanti la Pasqua. In esso, il collegamento del tema eucaristico salvifico al magistero apostolico dellaChiesa non ignora le dottrine e le critiche antiromane di Lutero (Id., 1984, pp. 73, 79 s.; 2002, pp ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] osservare il contenuto dell'Indice, dato che rientrava nelle prerogative papali stabilire quali libri fossero o meno contrari alla fede: il fichiedere quel giuramento era invece un esorbitare dai limiti del magistero spirituale. La Chiesa, secondo il ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...