LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] stesso anno.
Tra gli impegni di maggior rilievo del magistero esercitato dal L. vi è la formazione di R. soprattutto il testo dell'iscrizione latina per la tomba nella chiesa di S. Francesco a Padova.
Sono numerose le testimonianze dell'autorità e del ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] 1939 ricevette il battesimo presso la chiesa valdese di Firenze dal pastore magistero difficile, una scuola senza allievi e l'originalità di una figura dalla quale sarebbe difficile prescindere nello studio della storia della cultura italiana della ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] G. il teste dell'atto testamentario d'un tal Filippo Sciolfi, rogato il 15 marzo 1323 nella chiesa di S. Domenico domenicani: varie parti dell'esposizione Super totam artem veterem sono inserite da Domenico di Fiandra, magister morto di peste, nel ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] passeggiate presso la chiesa di S. Lucia di G. Milan, Verona 1993.
Fonti e Bibl.: Magister Marzagaia, De modernis gestis, a cura di C. pp. 9-29; G. Milan, G. da S. e le forme della metrica trecentesca, ibid., pp. 35-52; E. Paganuzzi, L'"arte poetica" ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] del 1842, non poterono che elogiare il "raro magistero di composizione" della pittura, "la quale come ognun vede è in . Martino per la parrocchiale di Saonara e il S. Michele per la chiesa di Montemerlo.
Il G. morì a Bolzanella il 30 genn. 1884.
L ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] l’assoluzione per esso re», nel «portico grande… avanti la chiesa di San Pietro» preceduta dall’ammissione di «tutti gli errori di appartenenza con la Perfettione. Irrompe il magistero agostiniano dell’amor Dei a illuminare crudamente la grettezza ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] l'assolutizzazione dello Stato, incarnazione del divino, che fa suo proprio organo anche la Chiesa, che esso -1945), a cura di A. Monticone, Bologna 1978, pp. 168 ss.; S. Magister, La politicavaticana e l'Italia (1943-1978), Roma 1979, pp. 48, 51, 109 ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] magistero didattico che lo avrebbe portato alla cattedra di disegno dal vero presso la facoltà di architettura dell’ Muntoni, Roma 1983, ad vocem; E. Ippoliti - M. Unali, La chiesa e la piazza di S. Giovanni Bosco al Tuscolano, in Dossier di ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] magistero sociale della Rerum Novarum – «verosimile» la consulenza di Toniolo nella predisposizione dell’ 1869-1918, Città del Vaticano 2017, pp. 13-117) e di Domenico Sorrentino (Chiesa e società in G. T., Nola 1985; G. T. Una biografia, Cinisello ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] parrocchia di S. Canciano e fu seppellito nella chiesa di S. Maria della Celestia.
Ancora vivente il G., Donato Giannotti nel , ché sète amendue uno stesso", a testimonianza di un magistero esercitato dal G., che ebbe come certi allievi lo stesso ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...