BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] una Orazione per l'esaltazione dell'eminentissimo F. Marcantonio Zondanari al grave magisterodella sagra ed eminentissima religione gerosolimitana come canonico dellaChiesa metropolitana, fu incaricato dell'amministrazione della importante eredità ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] . Nel teatro elisabettiano, così come negli Stati dellaChiesa fino a tutto il 18° secolo, le attrici Decroux parla a questo proposito del volo immobile dell'insetto contro un vetro. Nel magistero di Zeami, l'antico fondatore del teatro classico ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] figura e l'opera del ... D...., tesi di laurea, fac. di, magistero, Univ. di Trieste, a.a. 1971-72; A. Andreoli, Nel mondo , in Studi romani, XXIV (1976), p. 174; G. Penco, Storia dellaChiesa in Italia, II, Milano 1977, p. 73; A. Cremonesi, L'eredità ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] avviso - e del resto anche ad avviso della dottrina ufficiale dellaChiesa - contrasta irreparabilmente con la sua coscienza di - secondo la Corte tedesca - una funzione di magistero etico, necessaria per la salvaguardia degli stessi valori ultimi ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] etica protestante del lavoro e capitalismo.
L'influenza delle più recenti ideologie liberista e marxista, nonché del magistero sociale dellaChiesa cattolica, ha ulteriormente articolato la gamma delle concezioni del lavoro, ciascuna in conflitto con ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di magistero, futura fucina di docenti nelle scuole medie e di direttori didattici delle , L'Università cattolica del S. Cuore nella storiografia italiana, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, L (1996), pp. 435-488 (in particolare pp. 441 ss., ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di un Discorso intorno allo Stato dellaChiesa) incontra improvvise difficoltà, perché il porporato il tacitismo, Padova 1921; M. A. Levi, Della Ragion di Stato di G. B., in Annali dell'Ist. sup. di Magistero del Piemonte, I (1927), pp. 1-21; ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] al possesso dellachiesa di S. Lorenzo nella diocesi fiesolana; Giovanbattista di Francesco, canonico della metropolitana fiorentina operata dai dotti di Firenze, eredi del restrittivo magistero bembiano e, insieme, politicamente asserviti al regime ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] città, del resto, non aveva ancora perso il magistero artistico e le maestranze altamente formate, se nel 1007 l’abate Gauzlin di Fleury vi si rivolgeva per ornare di mosaici un arco dellachiesa abbaziale. Diversamente, circa cinquant’anni dopo il ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dalla matrice fiorentina della sua educazione e dei suoi studi e soprattutto dal magistero e poi 295, 297, 318, 327, 330; E. Passerin, La riforma "giansenista" dellaChiesa e la lotta anticuriale in Italia nella seconda metà del Settecento, in Riv. ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...