BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Discorso intorno allo Stato dellaChiesa) incontra improvvise difficoltà e stucchevoli di pii sovrani cattolici, e due giorni dopo rogò 1921; M. A. Levi, Della Ragion di Stato di G. B., in Annali dell'Ist. sup. di Magistero del Piemonte, I (1927), pp ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] della fede cattolica, 1758; Esposizione dell'orazione domenicale, 1759; Esposizione del decalogo, 1759; Esposizione de' sagramenti, 1760; Esposizione de' comandamenti dellaChiesadella sua educazione e dei suoi studi e soprattutto dal magistero ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] contrapposizione e di rifiuto dell’antisemitismo che è sostanzialmente nuova nel magistero ecclesiastico» (Miccoli, ; I cattolici nel mondo contemporaneo (1922-1958), a cura di M. Guasco - E. Guerriero - F. Traniello, in Storia dellaChiesa, XXIII, ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] al mondo cattolico con l’enciclica Ecclesia Christi e pubblicò lo stesso giorno il breve Tam multa, che esigeva dai titolari delle diocesi francesi le dimissioni dalla propria sede per il bene dellaChiesa: su novantasette vescovi dell’ancien régime ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del potere e del magistero papale rientrava anche il rilancio delle mai sopite persecuzioni antiebraiche della Restaurazione (1792-1827), Milano 1981, ad ind.; F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento, Bologna 1985, ad ind.; D. Menozzi, La Chiesacattolica ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] il laicato cattolico era considerato solo in funzione strumentale, come nuovo braccio secolare dellaChiesa. Lo stesso da allora sarebbe rimasto uno dei documenti fondamentali del magistero ecclesiastico. Si compiva un forte passo in avanti rispetto ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo DellaChiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] con prefaz. di G. Sorel, Bologna 1915; T. Mosca, Della intangibilità sostanziale e permanente della legge delle guarentigie, in Nuova Antol., 1ºgenn. 1916, pp. 104-120; G. Quadrotta, La Chiesacattol. nella crisi universale, Roma 1921; E. Vercesi, Il ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] difeso nelle sue prediche le prerogative dello Stato in materia ecclesiastica e negato il magistero papale; in colloqui privati si riunione dellaChiesa anglirana con Roma, precisò le sue idee su scisma ed eresia, confermando di ritenere cattolica la ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] porte della prelatura.
Di questo lungo periodo va messo in risalto il valore formativo che ebbe per il D. il magistero del , le speranze di una riforma dellaChiesa che si levarono da alcuni settori del mondo cattolico e il comportamento stesso del D ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'era patristica; nel 1937 fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero stor. del movimento cattolico in Italia. Aggiornamento, Genova 1998, pp. 345-350; L.F. Pizzolato, L., G., in Diz. dellaChiesa ambrosiana, III, ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...