I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dottrina sociale dellaChiesa e di fare dell’appartenenza alla Chiesa stessa e, più in generale, della condivisione dei valori da essa affermati motivo di esclusione dei lavoratori, la posizione di autorevoli protagonisti del movimento cattolico era ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] della civiltà, ad esempio, e una corrispondente prospettiva palingenetica, era ben presente alla cultura cattolica degli anni Trenta; e su di essa poco aveva influito l’immane conflitto bellico – cui del resto la Chiesa del magistero buonaiutiano, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] cattolico meridionale. Neppure quella intensa azione e il tanto maggiore potere e forza dellaChiesaChiesa abbia fatto allora «del proprio magistero una tradizione raccomandata unicamente alla forza di inerzia», e, inoltre, che «molta della ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] effetti Buonaiuti, membro dellaChiesa docente oltre che della comunità accademica, concepiva la cattedra come occasione di proselitismo non meno che di insegnamento, sebbene ispirandosi a principi e verità discari al Magisterocattolico; né d’altra ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ospita il papato, perno istituzionale dellaChiesa di Roma e interprete e garante dell’ortodossia cattolica, ospita anche la più solo la fede può capire e ricevere; centralità della parola biblica, unico ‘magistero’ di cui ci si può e deve fidare; ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] italiana la versione italiana delle encicliche, dei documenti del magistero e dello stesso Vaticano II73.
Ma di più della banale esperienza dell’autore.
47 A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesacattolica e Curia romana ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] saldò ben presto, nella scia del magistero di Pio XI (1922-1939), quella della Regalità di Cristo. L’associazione insisteva l’immediata dipendenza della gerarchia dellaChiesa per la diffusione e l’attuazione dei principii cattolici». Ma la relativa ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Ad esso si oppose la parte neotomistica e conservatrice dellaChiesa, molto attiva anche in ambito musicale sacro soprattutto dal 1850 attraverso una sentinella come «La Civiltà cattolica», così moderna nel progetto – si ritiene oggi – perché pensata ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] fondamentale, che fu poi la base del magistero successivo5.
Concretamente il processo d’inserimento, nella della Barelli, l’aveva ben presto nominata vicepresidente dell’Unione fra le donne cattoliche di Milano.
Del resto, anche la linea dellaChiesa ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] L. Liverani, Il magistero ecclesiale sul giornalismo, in F. Malgeri, P. Scandaletti, Giornalismo cattolico, cit., pp. 153-178.
75 P. Levillain, Il Vaticano II e i mezzi di comunicazione sociale, in Storia dellaChiesa. La Chiesa e il Vaticano II ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...