POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] n. 6), Pole sostenne la necessità che i ribelli cattolici dovessero essere aiutati «non solo con le parole, contatti con chi aveva condiviso il magistero di Valdés a Napoli (prima del sinodo per la riforma dellaChiesa inglese, convocato nel novembre ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] difendere la dottrina, il magistero e anche il primato dellaChiesa dalle teorizzazioni dei pensatori laici 1975, pp. 741-781; R. Aubert, La Chiesacattolica e la Restaurazione, in Storia dellaChiesa, VIII, 1: Tra rivoluzione e restaurazione (1775- ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] il corso di filosofia a Città di Castello sotto il magistero di Francesco Bargiacchi, noto per le sue simpatie giansenistiche. mezzo secolo gli scritti della Civiltà cattolica, l'assoluta indifferenza dellaChiesa nei confronti di qualsiasi forma ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] , di buon sapere e sapore; e questo, dico, si riuscisse a fare su pochi cattolici italiani, già mi riterrei felicissimo" (la lettera in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, XVII[1963], pp. 7 s.). Si direbbe un programma dallo stile erudito ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] al magistero papale Chiesa ciascuno nella propria sfera d'azione, ma anche sul loro coordinamento per il benessere morale e civile della società: in altri termini, sull'obbligo per il sovrano di tutelare il "libero esercizio della religione cattolica ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] il pensiero economico classico cui il D. contrapponeva il magistero morale dellaChiesa, l'avversione per "l'egoismo mercantile" (p.31 interessi temporali dellaChiesa il fanatismo proprio di altri ecclesiastici, al punto che uno storico cattolico, il ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] tutte all'inizio del suo magistero; i quattro Quodlibeta, da collocarsi G. Signorelli, Viterbo nella storia dellaChiesa, I, Viterbo 1907-08, Paris 1924, coll. 305-309; U. Mariani, in Enc. cattolica, VI, Città del Vaticano 1951, coll. 333 s.; N ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] , cercando di accreditarsi come mediatore tra cattolici e protestanti. A suo favore si magistero lo fecero apparire agli occhi degli inquisitori come un pericoloso seguace dell organi di governo sia della Repubblica sia dellaChiesa, che per trent' ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] della sua personalità. Da un lato, dopo Vico, dopo lo studio delle lingue antiche e della retorica, il magistero non convenevole ad un buon cattolico",e che riconosceva - siccome nel concedere le indulgenze da parte dellaChiesa (ibid.,cap. 33, § 10 ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] . Anichini, Cinquant'anni di vita della F. U. C. I., Magister, La politicavaticana e l'Italia (1943-1978), Roma 1979, pp. 48, 51, 109, 156; A. Rimoldi, "La Scuola cattolica" e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione cattolica ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...