FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] sua prima opera in quel campo fu Memorie dellaChiesa monzese raccolte e con varie dissertazioni illuminate…, I del Medio Evo monzese, tesi di laurea, Univ. Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Facoltà di magistero, a.a. 1970-71; Enc. Italiana, XVI, ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] piano del magistero pastorale: il Della Rovere, della sua arcidiocesi: e talvolta con brillanti risultati, come a Bibiana, dove riuscì a recuperare alla fede cattolica B.); G. B. Semeria, Storia dellaChiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] della Purificazione. Assunse pure la cura dellachiesa di S. Rocco, quindi fu nominato assistente diocesano della gioventù femminile di Azione cattolica Torino card. M. Fossati.
Il suo magistero non si cimentò con sottigliezze teologiche o spirituali ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa dellaChiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] della Sacra Scrittura sulla tradizione e sul magistero ecclesiastico (sola Scriptura: la fede e la vita dellaChiesa devono essere conformi al messaggio biblico); primato della anche se le tre confessioni (cattolica romana, luterana e calvinista) si ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] , per essere promosso nel 1856 teologo casanatense, con il compito di adoperarsi con lo studio e con gli scritti a vantaggio dellaChiesa.
Proprio per la sua profonda conoscenza delle dottrine tomistiche, Pio IX lo aveva chiamato a far parte nel 1854 ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] consiglio del C. i cattolici cosiddetti d'azione si della sua obbedienza alle direttive romane, era testimone monsignor Giacomo DellaChiesa, arcivescovo dì Bologna e primate dell ag. 1952.
Il magistero cazzaniano, oltreché nell'opposizione ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] fra l'archeologia cristiana e gli scritti dei padri dellaChiesa, i dogmi cattolici e le Sacre Scritture; le discussioni si tenevano spesso interesse per i monumenti pagani, nonostante il magisterodello Scherilli lo avesse introdotto, per esempio, ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] circa, da Stefano e Giacoma Sereni), che conseguì il magistero a Parigi nel 1363-64 e, tornato a Bologna, 1404). Nel turbolento periodo dello scisma che colpì la Chiesacattolica e produsse divisioni anche all’interno dell’Ordine, mantenne una ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] al periodico milanese l'Amico cattolico, con una serie di articoli su Sant'Ambrogio e la Chiesa ambrosiana in pro del Papa come Capo e Maestro di tutta la Chiesa, che rivelava l'intendimento di servirsi della storia del cristianesimo per fini ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] l'organizzazione dei cattolici, che doveva attuarsi all'interno dellaChiesa, "con a capo il successore di Pietro, quella Chiesa insegnante - egli disse - da cui la parola della vita è autenticamente spiegata, riverisce nel magistero infallibile del ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...