UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] magisterodelle rispettive università) conferma quanto sopra si è osservato circa le possibilità del finanziamento privato di istituti universitarî, ciò essendo finora riuscito, in Italia, solo alla potenza economica delle organizzazioni cattoliche ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] -220, 629 f. 74), Liegnitz (Biblioteca dellachiesa di Pietro e Paolo, 55 ff. 120-127 che spinge di frequente studiosi di parte cattolica a spender fin troppe parole per rivendicare dalle prime origini: il magistero imeriano, infatti, non altrimenti ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . Per converso la Chiesacattolica recupera la sua gerarchia, le sue chiese e le sue rendite: le principali disposizioni del concordato di Bologna sono riconfermate a beneficio del primo console, e la Chiesa costituzionale dell'"abbé" Grégoire viene ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dell'eminentissimo F. Marcantonio Zondanari al grave magisterodelladellaChiesa metropolitana, fu incaricato dell'amministrazione della Un sacerdote fondatore dell'economia e l'essenza del fatto economico (S. A. B.),in La scuola cattolica, LIX (1931 ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] da uomini "savi, cristiani e cattolici, ma non scrupolosi e timidi vescovato.
Questa politica nei confronti dellaChiesa locale fu parallela all'asprezza con nei suoi aspetti organizzativi interni sotto il gran magistero mediceo, Pisa 1965, ad ind.; H. ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] col fratello minore Neruccio, al magisterodell’abate Giuseppe Tigri, scrittore e nel rapporto delle istanze liberali con l’azione cattolica in ambito impegnato ideologicamente contro il predominio dellaChiesa: sotto diversi pseudonimi scrisse un ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] un magisteroChiesacattolica è dannato"; così categoricamente assertivo il chierico regolare veneziano Bernardo Finetti. Ma dannato anche il fedele se sorpreso dalla morte in peccato mortale. Sempre in agguato Lucifero, il "gran prencipe delle ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] un'altra via, quella del sacerdozio e dellaChiesa, e si era trasferito a Roma. Si nelle terre del suo magistero pastorale che avevano aderito con -, era così di nuovo guerra tra il re cattolico di Spagna e il re cristianissimo di Francia. Voleva ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nella Venezia '700. Viva, vegeta e - doveroso aggiungere - cattolica. E non tanto per l'abbondare nell'erudito onomasticon di preti non lede la missione dellachiesa, anzi l'illimpidisce. Intatta l'essenza del suo magistero. Che venga stampato ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Montegnacco, così come avevano consentito il rilancio in grande stile del magistero di Sarpi, di "quel Omo" - così lo ricordava 'evoluzione dei rapporti tra Stato e Chiesa in gran parte dell'Europa cattolica in una direzione sfavorevole a Roma e ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...