DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] conto delle esigenze dei cattolici, sottolineava i rischi che potevano derivare alle forze liberalmoderate da ulteriori lacerazioni nel paese.
La reiterata affermazione e le sue proteste di attaccamento alla dottrina e al magisterodellaChiesa, che ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] legge divina, e quindi nell'autorità e nel magisterodellaChiesa che permette all'uomo di agire in ossequio al Bentham, Mill, Spencer, Kant ed altri, già apparsi su La Civiltà cattolica.
Nel saggio De essentia boni malique moralis il F. si rivolge ad ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] e la verità dei testi evangelici e il magisterodellaChiesa; nel secondo appare invece l'esigenza di anni l'intento di sollecitare un risveglio della cultura cattolica, nel 1778 lo invitò a procedere alla edizione delle opere di s. Massimo: nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] profondamente ossequente alla Chiesacattolica, in quanto istituzione divina, da sentire "la reverenza delle somme chiavi" perfino nella Commedia è poesia, sempre mirabile appare il magistero stilistico.
Linguisticamente, la Commedia, insieme con ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di vista dellaChiesa, e antivedeva i riflessi che ne sarebbero conseguiti per le organizzazioni del laicato cattolico, su , in quella svolta epocale, in cui il magistero universale dellaChiesa, rotti tutti gli antichi argini temporali, veniva ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] -220, 629 f. 74), Liegnitz (Biblioteca dellachiesa di Pietro e Paolo, 55 ff. 120-127 che spinge di frequente studiosi di parte cattolica a spender fin troppe parole per rivendicare dalle prime origini: il magistero imeriano, infatti, non altrimenti ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 296).
Nel periodo in cui fu magister regens allo Studio agostiniano di Parigi , pp. 235ss.; A. Trapé, E. R., in Encicl. cattolica, V, Firenze 1950, coll. 138-141; P. F. Roth vers 1261-1341), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXIX (1975), pp. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] uomini del Pellico, la Morale cattolica e una Vita di s. in filosofia e in filologia con inoltre il diploma di magistero.
Al Chiarini e al Donati raccontò in tono tra rinunzia, e come instrumentum regni dellaChiesa di Roma. Accompagnando con ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] D. Mondrone, S. C. da S. dottore dellaChiesa universale, in La Civiltà cattol.,CXXI (1970), pp. 18-30; P. Parente, Croce e sangue nella teologia di s. C. da S.,in Divinitas, XIV (1970), pp. 432-440; R. Spiazzi, Il magistero spirituale di s. C. da S ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] pedagogia presso l'Istituto superiore di magistero Suor Orsola Benincasa -, alla con i filosofi cattolici e, in modo particolare, con gli ambienti dell'Università cattolica del S. il filo della sua vita. Qui basterà ricordare che nella chiesa di ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...