BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo DellaChiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] con prefaz. di G. Sorel, Bologna 1915; T. Mosca, Della intangibilità sostanziale e permanente della legge delle guarentigie, in Nuova Antol., 1ºgenn. 1916, pp. 104-120; G. Quadrotta, La Chiesacattol. nella crisi universale, Roma 1921; E. Vercesi, Il ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ripreso in mano negli anni del magistero genovese, di modo che la Liguria legislazione pre-egidiana nelle province dellaChiesa (Campagna, Marittima e Tuscia) diceva: "medio evo è storia dell'Europa occidentale cattolica, al centro di essa l'Italia ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] difeso nelle sue prediche le prerogative dello Stato in materia ecclesiastica e negato il magistero papale; in colloqui privati si riunione dellaChiesa anglirana con Roma, precisò le sue idee su scisma ed eresia, confermando di ritenere cattolica la ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] 1943 infatti monsignor Luigi Piovesana, assistente spirituale della GF di Castelfranco, teorico della dottrina sociale dellaChiesa e autore di volumi dedicati alla formazione delle donne di Azione cattolica e all’assistenza agli operai, aveva ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] della città avevano perduto l'appoggio imperiale, senza riuscire a procurarsi la protezione dellaChiesa difesa della fede cattolica.
La sua organizzazione era analoga a quella della Milizia dell'affermarsi dello stil novo, il magistero guittoniano ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] porte della prelatura.
Di questo lungo periodo va messo in risalto il valore formativo che ebbe per il D. il magistero del , le speranze di una riforma dellaChiesa che si levarono da alcuni settori del mondo cattolico e il comportamento stesso del D ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] Pietro Canisio; disegnò inoltre le vetrate dellachiesa con la SS. Trinità, sopra ’ordinamento delle sale della costituenda Pinacoteca Vaticana. Nel magistero di Roma 1909; Nuova Pinacoteca Vaticana, in La Civiltà cattolica, (1909), 2, pp. 39-49; F. ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'era patristica; nel 1937 fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero stor. del movimento cattolico in Italia. Aggiornamento, Genova 1998, pp. 345-350; L.F. Pizzolato, L., G., in Diz. dellaChiesa ambrosiana, III, ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] alla traffizione cattolica, estraneo a ogni spirito di violenza; e soprattutto a entrare in contatto con il circolo del Leonardo di Giovanni Papini, senza nessuna "consapevolezza di contraddizione" fra l'alto magisterodell'università fiorentina ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] rifiuto della legge francese del 1905, ritenuta da parecchi cattolici lesiva dei diritti dellaChiesa di R. M., Madrid 2004; A. Claus, Antimodernismo e magistero romano: la redazione della «Pascendi», in Riv. di storia del cristianesimo, V (2008 ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...