PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] tutta la sua carriera nei ranghi dellaCattolica, conseguendo nel 1930 la libera magisterodellaChiesa nei confronti delle teorie evoluzionistiche e della eugenica. Tutto ciò avrà riflessi sulla produzione scientifica della seconda parte della ...
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ZINELLI, Federico Maria
Enrico Baruzzo
– Nacque a Venezia il 23 giugno 1805 da Niccolò (in alcuni repertori riportato anche come Nicolò) e da Laura Francesca Dolfin, sposata in seconde nozze dal padre, [...] in discussione la posizione di privilegio dellaChiesacattolica. Nei dibattiti politici che attraversarono papa nel magistero e nell’azione pastorale del vescovo F. M. Z. (1861-1879), in Il ministero del vescovo nella vita dellaChiesa. Figura e ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] romano e dellachiesacattolica…, ibid. 1687; Le moderne prosperità dellaChiesacattolica contro il Maccomettismo . generale dell’Ordine dei Predicatori, Magistri Sacri Palatii, VIII 60/2 Sieguono i Giornali de i successi ... del Magistero de Sacro ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] il carattere del magisterodellaChiesa, i fondamenti dell'autorità pontificia, il in Biographisch-bibliographischen Kirchenlexikon, II, Heidelberg 1990, coll. 1390 s.; Enc. cattolica, VII, coll. 304 s.; Lexikon für Theologie und Kirche, V, coll ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] conto delle esigenze dei cattolici, sottolineava i rischi che potevano derivare alle forze liberalmoderate da ulteriori lacerazioni nel paese.
La reiterata affermazione e le sue proteste di attaccamento alla dottrina e al magisterodellaChiesa, che ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] legge divina, e quindi nell'autorità e nel magisterodellaChiesa che permette all'uomo di agire in ossequio al Bentham, Mill, Spencer, Kant ed altri, già apparsi su La Civiltà cattolica.
Nel saggio De essentia boni malique moralis il F. si rivolge ad ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] e la verità dei testi evangelici e il magisterodellaChiesa; nel secondo appare invece l'esigenza di anni l'intento di sollecitare un risveglio della cultura cattolica, nel 1778 lo invitò a procedere alla edizione delle opere di s. Massimo: nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] profondamente ossequente alla Chiesacattolica, in quanto istituzione divina, da sentire "la reverenza delle somme chiavi" perfino nella Commedia è poesia, sempre mirabile appare il magistero stilistico.
Linguisticamente, la Commedia, insieme con ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di vista dellaChiesa, e antivedeva i riflessi che ne sarebbero conseguiti per le organizzazioni del laicato cattolico, su , in quella svolta epocale, in cui il magistero universale dellaChiesa, rotti tutti gli antichi argini temporali, veniva ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] -220, 629 f. 74), Liegnitz (Biblioteca dellachiesa di Pietro e Paolo, 55 ff. 120-127 che spinge di frequente studiosi di parte cattolica a spender fin troppe parole per rivendicare dalle prime origini: il magistero imeriano, infatti, non altrimenti ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...