Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] , Cours de linguistique générale, Paris 1916.
M. Mauss, Sociologie et anthropologie, Paris 1950, 1968⁴ (trad. it. Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Th.A. Sinclair, A history of greek political thought, London 1951 (trad. it. Il ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] della ‛parola' perché la Parola, veicolo della Potenza creatrice, costituisce la base e l'agente attivo del rito, o ‛magia'.
Può accadere che si sia commessa una mancanza al momento della consacrazione, se, per esempio, l'officiante non era nelle ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] obbligo religioso di rifornire di senso il mondo esercitando la sovranità derivata dal sacro, la potenza sacerdotale e la magia, ma anche elaborando il diritto, la politica, la scienza e le tecniche della saggezza.
Nella Grecia classica tuttavia - si ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] scambio commerciale di sostanze stupefacenti nascevano da tutti i punti dello spazio sociologico: costumi e leggi, religioni e magia, contribuivano allo stesso modo al risultato di circoscrivere gli atti di consumo e di circolazione delle droghe in ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] un'eccessiva (e interessata) propensione a considerare le società premoderne come immerse nel Sacro (nella religione o nella magia) ha impedito di scorgere in esse atteggiamenti di de-sacralizzazione, di autentica laicità e di profonda riflessività ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] dovrebbe forse essere abbandonata. Critiche analoghe vennero rivolte anche ad altre categorie tradizionali dell'analisi antropologica, come la magia, la scienza e la religione.
La costruzione del Sé e la critica femminista
Anche quegli studiosi di ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] (1923-1924), in Sociologie et antropologie, Paris 1950, pp. 145-279 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Paci, M., Onde lunghe nello sviluppo dei sistemi di welfare, in "Stato e mercato", 1982, VI ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...