GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 214-218; O. Niccoli, Profeti e popolo nell'Italia del Rinascimento, Bari 1987, pp. 233 s.; P. Zambelli, L'ambigua natura della magia. Filosofi, streghe, riti nel Rinascimento, Milano 1991, pp. 161-165; F. Tateo, Il bivio dell'ozio: da Petrarca a L. G ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] », citando come suo ispiratore Jung (Cossolo, 1979, p. 22). «L'utopia di sé descritta in Elementi approda così alla magia mistica, in cui allucinazione e realtà si fondono, e ironia e follia sono impossibili da separare» (Rossi Barilli, 2006, p ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] pp. 201-211; F. Picciotti, S. G. della M. a Recanati e Loreto, ibid., pp. 212-232; F. Allevi, Costume, folklore, magia dell'Appennino umbro-marchigiano nella predicazione di s. G. della M., ibid., pp. 253-307; M. Sensi, Rapporti tra s. G. della M. e ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] dittico degli Uffizi, mentre l’ampio paesaggio qui rappresentato non ha nulla dello studio atmosferico in cui si racchiude la magia del dittico. Inoltre il supposto Girolamo Amadi indossa il ‘sacco’ rosso di una confraternita e anzi la sciarpa nera ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] candore e di simpatia per il suo connazionale Ottone, poté spiegare la rapida vittoria di Carlo III soltanto con la magia nera e il sortilegio. Messe in fuga, il 24 giugno presso Anagni, le truppe del Brunswick, numericamente inferiori, che tentavano ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] grecques..., p. 263, n. 1) dalla Cons., II, 7 dove l'autore nel rimandare a un passo astronomico di Tolemeo (Synt. mag., II, 1, ediz. Heiberg, p. 88, 3) usa un'espressione ("Ptolemaeo probante didicisti") analoga a quella usata in Cons., III, 12 ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] in the origin and development of Greek science, Cambridge-New York, Cambridge University Press, 1979 (trad. it.: Magia, ragione, esperienza. Nascita e forme della scienza greca, Torino, Boringhieri, 1982).
– 1983: Lloyd, Geoffrey Ernest Richard ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di fede; quelli di autori che talvolta cadevano nell'eresia e altre volte in altri tipi di errori (come ad esempio la magia), di cui si censuravano solo alcuni testi; e infine tutti quei libri già composti o in futuro firmati da eretici conclamati o ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...