BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] cerusico veneziano Giulio Basadonna, che glieli mandava in versi. E allora B. fece sempre più frequente ricorso alla magia, circondandosi di fattucchiere d'ogni specie, fino a quando Francesco de' Medici, seccato da quelle impossibili frequentatrici ...
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SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] Alf Sjöberg, in "Cinema", 1980, 2, pp. 928-33.
R.E. Sverker, Spelplatsens magi: Alf Sjöbergs regikonst 1930-1957 (Magia del palcoscenico: arte registica di Alf Sjöberg 1930-1957), Gidlund 1988.
V. Esposito, Alf Sjöberg: un maestro del cinema svedese ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] , Milano 1933, p. 530; G. Sabattini, Bibliogr. di opere antiche e moderne di chiromanzia e sulla chiromanzia con notizie biogr. sui principali autori, Reggio Emilia 1946, pp. 95-97; K. Seligmann, Lo specchio della magia, Val di Pesa 1951, p. 394. ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] postuma in quella eccessiva attenzione ai fenomeni magici che aveva indotto M. Del Rio a farne un adepto della magia demoniaca (Disquisitiones magicae, Coloniae Agrippinae 1633, p. 97).
Se il M. appare "uomo ancora oscuro e di poche relazioni ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] del rapporto storicamente determinatosi tra le arti figurative e le diverse concezioni religiose, prendendo le mosse dal concetto di magia e quindi dell'arte intesa come strumento magico di rapporto con la divinità, per svilupparne poi le tappe del ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] che il G. affronta alcune tematiche di attualità nel dibattito culturale e religioso del tempo, dalla condanna della magia alla presa di posizione contro le teorie sulla mortalità dell'anima. L'avere inoltre seguito l'interpretazione lefevriana del ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] 1405 fu scoperta una congiura contro il papa, il quale, come il F. stesso, doveva essere assassinato con pratiche di magia nera.
Benedetto XIII ricompensò il F. assegnandogli il vescovato di Carpentras (Innocenzo VII nel marzo 1406 lo aveva nominato ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] 1488) fra i membri della Signoria fiorentina. Per il Liber de vita, come è noto, il Ficino fu sottoposto ad accuse di magia che lo preoccuparono: in quella circostanza si rivolse al C., a Giovanni Canacci e a Bernardo Canigiani (ibid., I., p. 574: 16 ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] casa sua. Gli atti del processo mostrano nella biblioteca del G. non soltanto Erasmo, ma una discreta sezione di libri di magia, il De vanitate scientiarum e il De occulta philosophia di Cornelio Agrippa, le opere di Aretino, il De indagine di Andrea ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] Ciò che le rende interessanti è,naturabnente, la personalità del condannato, in cui vediamo coesistere scienza e superstizione, magia naturale e astrologia giudiziaria, interessi matematici e demoniaci. È una mescolanza, anche questa, non rara nella ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...