Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le molteplici interpretazioni storiche e filosofiche che si sono succedute nel corso [...] del tutto inapplicabili, di modo che discipline come l’astrologia, le arti divinatorie, la fisiognomica, l’alchimia e la magia vengono ancora in genere, pur se con molte controversie, annoverate fra le “scienze”.
Comunque si vogliano valutare le ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] nei confronti dell'E. che praticava un tipo di medicina scientifica certamente all'avanguardia in tempi in cui i confini fra magia, stregoneria e medicina non erano ancora ben definiti. Questa circostanza fu anche all'origine dei suoi contatti con la ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] di Poesie volgari et Latine in morte del Sig. Giuliano Goselini (Milano 1589), ma la sua opera giovanile più fortunata fu La Magia d'Amore, edita la prima volta nel 1591 e poi più volte ristampata fino a che fu inclusa nelle Opere del Sig. Cavalier ...
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SCOLASTICA, santa
Amalia Galdi
SCOLASTICA, santa. – Nacque a Norcia, nella Sabina, tra la fine del V e gli inizi del VI secolo.
Questo dato elementare (così come quello della morte, alla metà circa [...] , a cura di S. Pricoco - M. Simonetti, 2005, p. 362), ma nel miracolo si è visto il riflesso di un rito di magia simpatica (Boesch Gajano, 2004. p. 260), interpretazione però negata da Adalbert de Vogüé (1972, p. 258).
Il giorno successivo, Benedetto ...
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SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] a scopi medici, i malefici nei confronti di uomini o animali, l’astrologia e le arti divinatorie, l’uso della magia per controllare gli agenti atmosferici. Chi si dedicava alla stregoneria, a suo giudizio, era un peccatore pubblico, da associare a ...
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SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] stilizzazione: sono teorie di donne che si tengono per mano, le cosiddette "danzatrici", probabilmente figuranti in una cerimonia di magia, ma in cui l'astrazione è giunta a tal punto che del motivo originario restano solo triangoli (le teste ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 3 febbraio 1927. È stato tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Settanta il più noto rappresentante del cinema d'avanguardia [...] durante un soggiorno in patria nel 1954-1956) si rafforzarono gli elementi magico-alchemici imperniati su una forma di 'magia sessuale', desunta dalla dottrina dell'occultista inglese A. Crowley. Di questo film ‒ descrizione di una festa in cui si ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] sacro et traditioni ecclesiastiche").
Le posizioni ereticali si intrecciavano nell'A. curiosamente con un forte interesse per la magia, come risultò da numerosi suoi appunti relativi a pratiche magiche, e da una copia del libro di Ermete Trimegisto ...
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García Lorca, Federico
Ines Ravasini
Il canto dell'Andalusia
Poeta istintivo, aperto a tutte le esperienze di vita e d'arte, Federico García Lorca è una delle voci più originali del Novecento spagnolo. [...] dell'ordine e della legalità. I suoi gitani vivono immersi in una natura percorsa da forze oscure e misteriose, venata di magia e presagi, e sono spinti da un destino che li condanna al dolore e alla morte: sono simboli universali dell'umana ...
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BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] carico del B., l'opinione comune lo colpì, perché era un fatto notorio ch'egli si dilettasse di scienze occulte e magia. Anche più tardi, nel 1621, fu implicato con Maiolino Bisaccioni in un nuovo processo per "negromanzia". Per queste vicende, e per ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...