WANYAMWESI (anche, Banyangwezi, Banyamwezi)
Walter Hirschberg
Popolazione bantu stanziata nella regione dell'Unyamwesi del territorio del Tanganica (Africa orientale).
Appartengono alla razza negra, [...] è considerato un impedimento al matrimonio (esogamia); i totem vengono anche venerati. Oltre al culto degli avi, la fede nella magia sotto varie forme ha grande importanza nella vita religiosa.
Bibl.: F. Stuhlmann, Mit Emin Pascha ins Herz von Afrika ...
Leggi Tutto
GIOCHI_MATEMATICI
Ennio Peres
GIOCHI MATEMATICI
Con il termine matematica ricreativa si intende quel vasto insieme di questioni logico-matematiche che vengono affrontate per spirito ludico e puro piacere [...] giochi matematici e questioni dilettevoli e riprende anche diversi problemi proposti da autori precedenti. Il gioco di magia matematica di Pacioli qui proposto è piuttosto sorprendente, in quanto le informazioni a disposizione sembrano troppo vaghe ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] al 158 fu celebrato a S., avanti al tribunale del proconsole Claudio Massimo, il processo contro Apuleio che, accusato di magia, si difese con l'Apologia, scritto interessante e divertente, nel quale si riflettono aspetti della vita della regione in ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] in considerazione. Diritto è un termine evocativo: gli antropologi spiegano come, nelle cd. società primitive, diritto e magia siano un tutt’uno, difficilmente separabili. Solo con le prime raccolte di regole di comportamento, fissate su supporti ...
Leggi Tutto
MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] dell’ermetismo magico, per la loro aspirazione a vivere «extra corpus», sono «philosophi mortui» (cap. XX). Associando magia e alchimia le definisce poi «culturae», cerimoniali estranei alla scienza, che esige rigore metodologico e disponibilità ad ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] 145 s.). Pindaro invece (Pitica, 4, Snell 444; 462 a. C.) accenna solo al fatto che Giasone avrebbe ucciso il drago per "magia" e avrebbe rapito M., "tramonto di Pelia". Sui vasi attici dell'epoca di Pindaro M. non è presente alla scena e solo Atena ...
Leggi Tutto
Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] di tutti i monumenti delle letterature sumerica e babilonese che si era riusciti ad ottenere, sia nel campo della mitologia, magia o astronomia, che in quello della medicina, della scienza o dei testi storici. Questi testi, in caratteri cuneiformi ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] ), in La Zagaglia, XVI (1974), pp. 30-36; L. Perini, Note sulla famiglia di P. P. e sul suo apprendistato tipografico, in Magia, astrologia e religione nel Rinascimento, Warschau 1974, pp. 163-209; A. Rotondò, P. P. e la vita culturale e religiosa di ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] 1999; S. Foà, Giovanni da Correggio, in Diz. biogr. degli Italiani, LV, Roma 2000, pp. 784-786; D.P. Walker, Magia spirituale e magia demoniaca da Ficino a Campanella, Torino 2000, pp. 88-99; M. Meloni, L. L. umanista settempedano e il "De gentilium ...
Leggi Tutto
FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] , l'effetto apotropaico veniva ricondotto a poteri attivi, attribuiti al relativo oggetto o immagine. Come in generale per la magia, nell'uso di f. e amuleti si doveva obbedire a determinate regole: la prevenzione del male agiva automaticamente e ...
Leggi Tutto
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...