Periodo di astensione totale o parziale dagli alimenti – sia volontaria sia in osservanza di una prescrizione medica o di un precetto ecclesiastico – durante il quale l’organismo consuma i materiali nutritivi [...] iniziale; successivamente una parte sempre maggiore della perdita di peso è dei diversi tessuti durante il d. non colpisce ugualmente i vari tessuti: è massimo per il tessuto con il sacro, come pratica ascetica o atto di penitenza. In queste varie ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti terminali della mano e del piede dei quali prolungano rispettivamente il metacarpo e il metatarso. Nell’uomo sono in numero di cinque per ciascun arto; si designano nella [...] (falange, falangina e falangetta), o rispettivamente, prima, seconda e , polidattilia ecc.) o di deformità acquisite uno scatto; d. ippocratiche o a bacchetta di tamburo: dell’arto o autopodio. La presentarsi in numero maggiore (sette) o in numero ...
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Anatomia
Nel globo oculare, e. ottico, il cerchio perpendicolare all’asse ottico ed equidistante dai due poli.
Biologia
In citologia, zona corrispondente al diametro maggiore del fuso della mitosi, situata [...] a uguale distanza dai poli. Di qui la denominazione di piastra equatoriale di uno stadio della mitosi.
In embriologia, nelle uova hanno la temperatura media più alta.
Il clima equatoriale (o amazzonico) è un tipo di clima caldo-umido, caratterizzato ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] ugualeo opposto, provenienti dalla membrana.
L'immunità specifica
L'immunità specifica, o adattativa o antigene (cellule Th1 o Th2, plasmacellule che producono IgG oppure IgA ecc.) ed è solitamente quello maggiormente appropriato per combattere in ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] svolgano una simile funzione, o a fattori di rischio ambientali, può determinare una maggiore suscettibilità per una certa stesso. Sebbene la composizione del g. in uno stesso individuo sia uguale in tutte le sue cellule e tessuti, il corredo di geni ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] a lungo e può presentare un andamento mono- o più spesso difasico (fig. 1), in rapporto omodimera, formata cioè da due catene uguali di 112 aminoacidi l'una, unite stimoli antigenici. Com'è noto, la maggior parte delle IgE secrete non si ferma ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] ci insegna che non tutti i pazienti rispondono ai farmaci in modo uguale; è necessario, quindi, scoprire quali sono i motivi che rendono gli dose può essere efficace nella maggioranza dei pazienti, scarsamente efficace o inefficace in un numero ...
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Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] sistema convergono in aspetti umorali, i quali in minore omaggiore misura sono collegati con equilibrî endocrini. Sicché la e. si ha una reazione aspecifica che tende ad essere sempre uguale per i diversi tipi di stimolo e che indica un processo ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] sindrome clinica, che dev'essere uguale alla possibilità di ammalare (potere , lo stimolo ha una forza maggiore di quella dell'energia vitale si in Italia, secondo dati ISTAT del 1994, si rivolgono all'o. 2.600.000 individui, con un incremento dal 2,5 ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] La B12 viene usata con uguale positivo effetto anche nella terapia l'altro, nel morbo di Barlow, o scorbuto dei bambini) per quanto non si E viene incorporata negli acidi nucleici una quantità maggiore di formiato e di fosfato, fa ritenere che ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
maggiorare
v. tr. [der. di maggiore] (io maggióro, ecc.). – 1. Rendere maggiore, aumentare, soprattutto con riferimento a prezzi e sim. 2. In matematica, costruire un numero o un’espressione che sia maggiore (o comunque non minore) di un numero...