BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] nome di Giacomo, quindi col nome dell'uno o dell'altro o di tutti e due senza sostanziali differenze. Si Al Rāzī, l'opera di maggior mole uscita dai loro torchi, appositamente per loro con la loro sigla uguale a quella del marchio di fabbrica.
Quanto ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] , memore forse degli affreschi del Crosato o del Beaumont, visti a Torino.
Nel . sono gli affreschi per la cappella maggiore del santuario della Madonna di S. 130), opere che risultano non tutte di uguale livello (in Ferrara il B. affrescò anche ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] il Domenichino a Napoli alla fine di quell'anno o l'anno seguente, ma è possibile che ogni nel dipinto di uguale soggetto al Rijksmuseuin e morte della Vergine, affreschi ai lati della cappella maggiore (cfr. Lopresti, 1928-29, p. 334); Leningrado ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] realtà, fu poi sempre il maggior limite del C., l'incapacità di serbare distinte la storia della cultura e la storia, o l'intelligenza, della poesia. difetto (nella comune genesi autoctonistica, nell'uguale ossequio a quelle che nell'Italia degli ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] sua arma consisteva in un campo bianco o d'argento sul quale erano raffigurati tre , e therna altrui. far potete Fiorenza uguale a Roma" (B. Varchi, De sonetti sempre stata riconosciuta al Davanzati una maggiore scioltezza nella sua traduzione. Alcuni ...
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Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia di questioni sperimentali. [...] in volta, purché la somma totale sia sempre uguale alla differenza tra la massa del neutrone e , perché la sua massa è piccola o addirittura nulla, e non possiede carica che l'attività indotta era molto maggiore se frapponeva un blocco di paraffina ...
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Cartesio
Anna Lisa Schino
Il filosofo del "Penso, dunque sono"
Cartesio è uno dei fondatori del pensiero filosofico moderno. Temi del suo insegnamento sono stati: il rifiuto del sapere tradizionale [...] Si ritira quindi nei Paesi Bassi, dove maggiore è la tolleranza verso le nuove teorie anche essere ingannati da un genio (o spirito) maligno, molto più potente cominciato a muoversi, continuerà a farlo con uguale forza, fino a quando le altre parti ...
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CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] i bozzetti di tanti episodi biblici o mitologici, la sua fama è ristretta Nel 1840 la Fabbriceria di Alzano Maggiore gli commette una pala con Agarnel e teneri; ma l'inclinazione romantica è uguale e l'espressione pittorica non differisce molto da ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] che si manifestava altresì, con uguale felicità di scrittura, nei ricordi di artisti conosciuti o veduti a Parigi tra il , malgrado i riferimenti a Giotto e a Masaccio.
Il suo impegno maggiore fu nel quadro I pittori, una tela compiuta tra il 1921 e ...
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Schumann, Robert
Guido Turchi
Il grande romantico
Romanticismo musicale e Robert Schumann sono diventati un binomio indissolubile. Il grande compositore tedesco, che visse i decenni centrali dell’Ottocento, [...] , coabitarono due vocazioni distinte ma di uguale intensità, quella musicale e quella poetico- primo straordinario vertice, la Fantasia in do maggiore.
Il critico e il virtuoso
I titoli s’identificavano temi musicali o interi componimenti.
Il ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
maggiorare
v. tr. [der. di maggiore] (io maggióro, ecc.). – 1. Rendere maggiore, aumentare, soprattutto con riferimento a prezzi e sim. 2. In matematica, costruire un numero o un’espressione che sia maggiore (o comunque non minore) di un numero...