. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] Bassi, e tra Filippo III e Margherita di Stiria: dopo di che, tornato in Spagna (1604), fu fino alla morte maggiordomo di Margherita (6 gennaio 1606). Degli almeno sei figli che gli diede donna Giovanna d'Aragona, meritano menzione il primogenito don ...
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Popolazione tedesca, nominata la prima volta nell'anno 213, quando Caracalla li combatte sul Meno (Dione Cassio, Epit. 77, 13, 4.6; 14,1). Essi, secondo numerose e sicure testimonianze posteriori, sono [...] e, ad un tempo, della politica franca. Con la decadenza dei Merovingi, gli Alamanni avevano riacquistato l'indipendenza; ma il maggiordomo Carlo Martello li sottomise nuovamente e abbatté il potere del duca. Un nuovo ducato degli Svevi o Alemanni si ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] sua natura. Le parole del conte Ludovico Tedeschi, che lo aveva servito per oltre vent'anni, da ultimo come maggiordomo, e che si apprestava a trasferirsi con le medesime flinzioni nella corte del cardinale Alessandro, "tanto differente da quell ...
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TORRIGIANI, Bastiano
Emmanuel Lamouche
– Originario di Bologna, la sua data di nascita può essere desunta dal fatto che nell’agosto del 1596 dichiarava di avere cinquantaquattro anni (Lamouche, 2011, [...] in bronzo dorato, molto simili a quelli di S. Pietro, gli furono commissionati nel 1581 da Lodovico Bianchetti (1545-1587), maggiordomo del papa, per la sua cappella in S. Giacomo Maggiore a Bologna (A. Bacchi, in Il Michelangelo incognito, 2002, pp ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] comprotezione della Corona francese.
Nel 1642 non mancarono frizioni con la regina madre Maria de’ Medici e con il suo maggiordomo Luca Fabroni, come testimoniano le lettere del nunzio Fabio Chigi che, confessando la regina in punto di morte, l’aveva ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] ascoltato le rimostranze di un inviato speciale del duca, Paolo III sciolse il nodo stabilendo che Christofano Duc, maggiordomo del duca di Savoia, avrebbe preso possesso della Chiesa di Nizza quale procuratore del vescovo Capodiferro. Il 9 maggio ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] voci (Venezia, Scotto, 1585; del secondo libro non si ha notizia), dedicato a Giovan Battista Santoni, vescovo di Alife e maggiordomo di Sisto V, su rime di Ettore Falconio, Giovanni Guidiccioni, Petrarca e Bernardo Tasso. Un terzo libro di Sacrarum ...
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ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] fosse dato a Zapata il cappello cardinalizio. La presenza nella corte del re di Spagna del fratello Diego, maggiordomo reale, garantiva pieno appoggio al progetto. La cosa, comunque, riuscì soltanto in occasione della sesta promozione di Clemente ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] cui affari interni erano in cattivo stato.
Per togliersi il fastidio, il papa dovette favorire la nomina di Paolo a maggiordomo di Giuliano, il quale si preparava ora a sposarsi con Filiberta di Savoia e sperava di ottenere qualche titolo principesco ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] , che, di lì a qualche anno, gli dedicò una nuova edizione dei suoi Dialoghi (Venezia 1625) e, in qualità di maggiordomo, l’erudito pisano Paolo Tronci, che lasciò un accurato resoconto del viaggio (Diario del viaggio in Spagna di P. Tronci (1623 ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...