CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] Duc, maggiordomo del duca di Savoia, avrebbe preso possesso della Chiesa di Nizza quale 1914, pp. 295 s., 383, 619; VI, p. 650; C. Cecchelli, Il palazzo Spada sede del Consiglio di Stato, in Capitolium, VII (1931), pp. 372-86; L. Dorez, La cour du ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] di Filippo, Francesco (Firenze 1567-1624), fu invece cavaliere professo dell'Ordine di Malta e dal 1609 maggiordomo affermazione, aveva provveduto ad iniziare la costruzione del nuovo palazzo in piazza S. Croce.
Dal matrimonio contratto con Costanza ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] ruolo dimaggiordomo reale e lo elevò al rango di consigliere. Le proprietà terriere promessegli si accrebbero rapidamente di malattia di Alfonso, nell'estate del 1458, spinsero il G. a portar via dal suo palazzo napoletano tutti i beni di valore ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] . Intorno al 1490 il F. abitava nel palazzodi via Larga di proprietà dei due figli di Pier Francesco ed era divenuto per loro quella figura ibrida di segretario-maggiordomo-uomo di fiducia, piuttosto comune nelle case aristocratiche fiorentine dell ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] palazzo comunale, il che testimonia i legami instaurati dal L. con gli ambienti accademici, confermati dal fatto che l'edizione del 1520 fu fatta eseguire dal bidello dell'Università Antonio Landi. Il prestigio di umanista dimaggiordomo del ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di quella corte, che gli conferì successivamente diversi incarichi, da paggio fino a gentiluomo d'onore, maggiordomo e furono accolti con cortesia.
Al ritorno a Roma fecero acquisto del palazzo allora situato in via Quirinale n. 1, e qui ebbe inizio ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] «molto travagliò».
Le altre opere in marmo citate dal biografo a Genova, ossia una piccola Madonna sulla facciata di un palazzo in salita Carbonara – veduta anche da Federigo Alizeri (1847, p. 658) –, diciotto busti per un committente milanese, sei ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Roberto
Vanna Arrighi
PANDOLFINI, Roberto (Ruberto). – Nacque a Firenze il 3 luglio 1617 da Pandolfo di Roberto e da Virginia del senatore Cosimo Tornabuoni.
I Pandolfini erano una delle [...] Pandolfini ne facevano parte il marchese Gabriello Riccardi, maggiordomo maggiore, il conte Ferdinando Bardi, l’auditore fiscale Filippo di Roberto il palazzodi famiglia in via S. Gallo a Firenze, eretto nel secolo precedente su disegno di Raffaello ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] della bottega e quartino sita nella strada di Toledo sotto al di lui palazzo grande" (Le arti fig. ..., 1979 maggiordomo maggiore, il principe di Belmonte, il 14 nov. 1769, di non accogliere la supplica presentata dal D. per ottenere "il posto di ...
Leggi Tutto
GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] Antonio Dazzi si trasferiva, da Castrocaro, nella nuova sede, il bel palazzo pretorio.
Anche per la fortezza del Sasso di Simone, nel Montefeltro, l'obiettivo era quello di fondare una città nuova, che fosse insieme presidio militare al confine con ...
Leggi Tutto
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...